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Juve, missione Istanbul. Serenità prima della bolgia


Volti tranquilli, distesi, rilassati da parte dei calciatori bianconeri anche questa mattina al risveglio. La squadra ha fatto una leggera colazione, quindi si è preparata per la rifinitura in programma a metà mattinataJuve sotto scortaFOTO Juve ad Istanbul
© LaPresseISTANBUL (TURCHIA) - Si è risvegliata accolta da un tiepido sole, la Juventus pronta a dare l’assalto al Galatasaray. Il gruppo bianconero si sta ancor più compattando in vista del match di domani che, in caso di pareggio o vittoria, garantirebbe l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Ci sono tutti, presso il lussuosissimo albergo situato sul mare: oltre ai giocatori (compresi gli infortunati, in primis Andrea Pirlo) e allo staff tecnico, nell’avventura in terra turca la squadra è stata accompagnata dall’intero stato maggiore juventino: in testa il presidente Andrea Agnelli, poi gli amministratori delegati Beppe Marotta e Aldo Mazzia, il direttore sportivo e Fabio Paratici e il consigliere di amministrazione Pavel Nedved. La loro presenza si è già rivelata fondamentale: è il segno che tutta la Juve tiene da matti alla prosecuzione del cammino nell’Europa che conta. Volti tranquilli, distesi, rilassati da parte dei calciatori bianconeri anche questa mattina al risveglio. La squadra ha fatto una leggera colazione, quindi si è preparata per la rifinitura in programma a metà mattinata. E il senso di distensione che regna intorno alla Juve si percepisce anche dallo “scampato pericolo” che qualcuno paventava: come da abitudine consolidata, i tifosi del Galatasaray “accolgono” gli ospiti di turno con caroselli di auto talmente strombazzanti da disturbare il sonno. Nulla di tutto ciò, invece, nella notte appena trascorsa, anche se non per questo domani sera l’accoglienza dell’arena turca sarà meno chiassosa del solito. L’unica incognita è relativa alle condizioni atmosferiche: oggi la città si è risvegliata con una temperatura tra i 2 e i 6 gradi, ma in serata è prevista pioggia, con possibili nevicate per domani. Manco a dirlo: ci sarà bisogno di una Juve tostissima per uscire indenni dall’inferno del Galatasaray.