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Galatasaray-Juve, la neve ferma tutto dopo 32 minuti


Sullo 0-0 Proença prima sospende il match e poi lo rimanda definitivamente al giorno dopoCronaca e tabellinoFOTO La neve a Istanbul
 ISTANBUL - Galatasaray-Juve rinviata per neve a domani dopo 31 minuti di gioco e risultato fermo sullo 0-0. Questa la decisione della Uefa e dell'arbitro Proença che ha interrotto il match vista l'impossibilità di riconoscere le linee di gioco sul terreno. Poco più di un'ora domani deciderà il futuro europeo dei bianconeri. La Juve ha chiesto si giochi alle 15, più probabile il nuovo fischio d'inizio alle 18.30. A questo punto anche l'anticipo di sabato di campionato, in programma alle 20.45 contro il Sassuolo, potrebbe essere spostato. DROGBA-LLORENTE, POI SALTA TUTTO - Inizio match lento, il freddo gela idee e reattività. Un salto a vuoto di Drogba, lo spauracchio di squadra e tifosi bianconeri, dopo un tiraccio di Felipe Melo in tribuna, per i turchi. Più pericolosa la Juve che si sveglia dal freddo agonistico al quarto d'ora: cross di Vidal per Llorente che aggancia e in area di punta brucia tutti sul tempo, con la palla che accarezza il palo della porta di Muslera. Proença grazia Selcuk che ferma Tevez da dietro e in ripartenza, ma è inflessibile per un intervento di Marchisio su Eboue che costa il primo giallo del match al centrocampista bianconero. Punizione da dimenticare di Selcuk, e intanto Modric in Danimarca porta avanti il Real. La neve rinforza, Riera emula Melo come precisione dalla distanza. Chiellini si lancia in percussione e buca la difesa senza trovare l'assist per Llorente, un tiro di Vidal viene respinto dalla difesa e imbianca il campo, il pallone diventa rosso ma non basta: Proença decreta lo stop, che da temporaneo diventa definitivo.