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Tuttosport- Domani sentenza calciopoli, ecco la telefonata con Racalbuto: «E’ finito, è finito tutto Leo.


 Lui mi ha mandato a putt... la partita, capito?».  © foto di TuttoMercatoWeb
Sull'edizione odierna di Tuttosport, grande spazio alla vincenda Calciopoli e al processo di Napoli. In particolare a una telefonata che verrà portata domani e che apre altri interrogativi, nuovi ed importanti.  L’ha trovata Nicola Penta , l’insostituibile consulente dei legali di Moggi. Nell’intercettazione mai ascoltata, ci sono Leonardo Meani , addetto agli arbitri del Milan, e Salvatore Racalbuto , arbitro di grande esperienza in Serie A. I due parlano di Roma-Juventus di qualche giorno prima, per la precisione il 5 marzo 2005, finita 2-1 per la Juventus con le due reti bianconere. Eppure ad ascoltare cosa si dicevano Meani e Racalbuto si ha tutta un’altra sensazione. Meani: «Se lui alza quella bandierina lì...». Racalbuto: «E’ finito, è finito tutto Leo. Lui mi ha mandato a putt... la partita, capito?». Meani: «E’ vero, è vero». Racalbuto: «Già c’ho avuto la sfiga di essere estratto per questa partita, una sfiga enorme». Meani: «E’ vero... Se venivi a fare la nostra».Racalbuto «Esatto, ma che ca... me ne fregava a me!».Meani: «Perché lì che siano entrati in campo con l’idea di menarsi è vero, eh...». Racalbuto: «Ma tunon hai idea che ambiente c’era, Leo, anche quando siamo arrivati. Già c’era un muro non si riusciva a passare. Insulti, un casino pazzesco. La squadra della Roma che hanno preso a calci e pugni perché non gli sembrava il pullman della Roma... cioè l’ambiente era troppo ostile. Io sono convinto al 100% che chiunque avesse fatto questa partita sarebbe andato nei casini, chiunque andava nella merda, chiunque! Leo credimi.... Poi Pisacreta non me l’ha mandata nella merda, di più!». Meani: «Ma che ca... ha combinato ‘sto ragazzo? Cosa gli è successo? Di solito non fa quegli errori, è uno bravo».Meani: «Il problema grave è che ti buttano tutte le colpe a te».Racalbuto: «Esatto, chi gli dice niente a Pisacreta. E’ tutta colpa mia!»Meani: «Hai sentito il Processo del Lunedì?».Racalbuto: «No, ho cercato di staccare e non ascolare».Meani: «Adesso inizieranno a dirti che in Serie A non puoi più andare...».Racalbuto: «Esatto, che c’hai un dubbio?».Meani: «E i giornalisti ti ammazzano... Non hai visto che hanno attaccato anche me? Non hai letto?».Meani: «Adesso non voglio fare l’uccello del malaugurio, ma a te la Serie A fino alla fine dell’anno non te la fanno più fare...».Racalbuto: «Io torno ad arbitrare dopo Pasqua! Vedrai...».Meani: «Anche perché la campagna mediatica è stata mostruosa, il Corriere dello Sport ti ha ammazzato... E non è colpa tua, ma tutta colpa di Pisacreta». Dalla talefonata, come riporta Tuttosport, si capisce che Meani, in teoria il nemico numero uno dell’associazione moggiana, ha un rapporto molto cordiale con un associato; gli errori non sono di Racalbuto, ma del guardalinee Pisacreta e Racalbuto ne è molto dispiaciuto perché gli creeranno molti problemi;Racalbuto non voleva dirigere quella partita.