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Questa volta a Cagliari, ma in pochi


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  di F. Filippin Notizia clamorosa: Cagliari – Juventus quest'anno si giocherà......a Cagliari.Bella forza, verrebbe da dire, e invece, visti i precedenti delle ultime due stagioni, la novità è ghiotta, dopo due trasferte “trasferite” a Trieste e a Parma.Due partite, tra l'altro, precedute da grandi polemiche, tutte ovviamente contro la Juve che nulla c'entrava con le decisioni, rea di essersi (ovviamente) avvantaggiata dallo spostamento. Colpa della Juve sarebbe stata (vergogna!) di giocare la prima volta in uno stadio con più tifosi a favore che contro (come se avere tifosi in tutta Italia fosse una macchia, una trasferta con assalti degli ultrà rivali e cori e insulti a tutto stadio fossero un obbligo), l'altra di pretendere di sapere dove giocare almeno con un giorno di preavviso, per evitare il rischio di presentarsi in una città (anzi, in una regione) sbagliata...Come ricordiamo bene tutti, anche altre squadre ebbero la stessa sorte ed una (guardacaso quella che parla di “aiutini”) addirittura ottenne tre punti senza neppure giocare: ovviamente lì le stesse polemiche non ci furono. Questione risolta? Macché.Potranno assistere alla partita 5.000 tifosi circa, anzi meno: per la precisione (al netto dei possibili “imbucati”) addirittura 4.798 spettatori.Tutto normale, come se non fosse lecito attendersi che una squadra di serie A dovesse avere a disposizione, già da inizio stagione, per tutte le partite del campionato uno stadio di dimensioni minime garantite, senza cartelli di “lavori in corso”, iter burocratici in corso e necessità di autorizzazioni settimanali ad hoc di Sindaci o Prefetti. Siamo il paese degli stadi fuori norma, obsoleti, in deroga o privi di agibilità, di che ci stupiamo e lamentiamo? Del sistema stadio della Juve, come ha “brillantemente” rilevato qualcuno, che ci fornisce un (indebito?) aiuto, come se lo stadio lo avessimo costruito di notte di nascosto su proprietà altrui, anziché pagarcelo di tasca nostra, così come è stato pagato il diritto di superficie del terreno su cui è sorto.Tutte cose impensabili per altri senza “leggi stadio”, interventi di Governi o Enti pubblici amici o altre amenità simili.E intanto FIGC e Lega approvano senza nulla dire, come sempre. http://www.giulemani...lio.asp?id=3379