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Tevez: «Conte è la Juve. E ora i 102 punti»


L'Apache: «Il tecnico resterà. Sappiamo che in Italia mai nessuno è riuscito a fare tanti punti e siamo pronti a provarci. E' un obiettivo storico». Caceres: «Si vede dagli sguardi di tutti che vogliamo farcela. Dopo aver vinto lo scudetto, è questo il traguardo che vogliamo raggiungere». Osvaldo: «Come dice il mister forse ora non ci rendiamo bene conto di quanto siamo riusciti a fare, ma tra qualche anno, pensando di aver fatto parte di questa Juve, non potremo che provare orgoglio». Isla: «Ora pensiamo ad arrivare a 102 punti, e poi godiamoci la festa»VIDEO Alex per sempre Ferguson su Conte
  TORINO - Piloti per un giorno, con la Jeep, sul circuito di Balocco. E comunque concentrati sull'ultimo obiettivo della stagione: i cento punti, da conquistare domenica contro il Cagliari allo Stadium, per completare la festa. La carica di Martin Caceres: «Si vede dagli sguardi di tutti che vogliamo farcela.  Dopo aver vinto lo scudetto, è questo il traguardo che vogliamo raggiungere». Carlitos Tevez: «Sappiamo che in Italia mai nessuno è riuscito a fare tanti punti e siamo pronti a provarci. Affronteremo la gara contro il Cagliari con serietà e determinazione, perché sarebbe un obiettivo storico. Conte? Lui è la Juve. E tutti noi lo sappiamo. Lo sanno anche il presidente e il direttore, per cui penso che si faranno le valutazioni migliori affinchè si vada avanti. Però Conte resterà, sicuramente. Allora, vinciamo e poi penserò a spiegge e riposo». E ancora Dani Osvaldo: «La mancata convocazione per i Mondiali? Ci sono rimasto male. Come dice il mister  forse ora non ci rendiamo bene conto di quanto siamo riusciti a fare, ma tra qualche anno, pensando di aver fatto parte di questa Juve, non potremo che provare orgoglio». Infine, Mauricioo Isla: «Ora pensiamo ad arrivare a 102 punti, e poi godiamoci la festa. Dopo un primo anno molto difficile, in questa stagione ho trovato più spazio, ma so che non ho ancora dato quanto posso. Quindi voglio continuare a lavorare sodo e a dare il massimo per far vedere a tutti chi è il vero Isla».