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Champions League, la Juventus batte il Malmoe. Tevez, doppietta stellare


Nella prima giornata della fase a gironi della Champions League la squadra di Allegri conquista i primi 3 punti battendo gli svedesi grazie ad una splendida doppietta dell'attaccante argentino che non segnava in Champions League da oltre 5 anniRivivi la diretta FOTO Emozioni del match Tutto sulla Champions
© Foto Pegaso TORINO - La Juve c'è. Anche in Champions League. La squadra di Allegri parte con il piede giusto nella massima competizione europea e batte 2-0 il Malmoe. Il mattatore della serata è Tevez che interrompe un digiuno di gol europei che durava da oltre 5 anni con una doppietta stellare. Dopo un primo tempo difficile, durante il quale i bianconeri si sono scontrati con l'efficacia difensiva di un Malmoe organizzato, ecco nella ripresa le due fiammate decisive che portano la firma di un Tevez strepitoso: prima il gol del vantaggio che azzanna il Malmoe, poi il colpo del ko, una punizione degna del miglior Pirlo che stende definitivamente la squadra svedese. JUVE CON TEVEZ-LLORENTE - Allegri conferma il 3-5-2 con Tevez e Llorente coppia d'attacco. A centrocampo c'è Asamoah nel ruolo di mezzala al fianco di Pogba e Marchisio. Sulle fasce spazio a Lichtsteiner ed Evra. In difesa torna Chiellini. Il Malmoe opta invece per un prudente 5-3-2 con la coppia Rosenberg-Thelin in avanti. RITMI ALTI - La Juve parte forte cercando subito di mettere in difficoltà il Malmoe con un pressing alto. I bianconeri provano a sfondare sulle fasce, soprattuto con Lichtsteiner che si rende protagonista di un paio di cross interessanti, neutralizzati dall'attenta difesa svedese. Al 15' ci prova Asamoah con tiro da fuori, alto sopra la traversa. La squadra di Allegri insiste e al 17' Marchisio scodella una palla in area per l'inserimento di Pogba, controllato da un difensore svedese. Entrambi toccano il pallone con la mano ma l'arbitro fischia un calcio di punizione per gli ospiti. Al 19' è il Malmoe a farsi pericoloso con Eriksson ma un ottimo Buffon si immola sul tiro a botta sicura del giovane svedese. La Juve riprende il comando del gioco ma si scontra con l'efficacia in difesa del Malmoe. Al 43' l'ultima fiammata del primo tempo bianconero. L'invenzione arriva da Tevez che serve in area Lichtsteiner con un verticale delizioso: lo svizzero, però, calibra male il passaggio per Asamoah sul secondo palo e il portiere Olsen riesce a deviare il pallone. TEVEZ SHOW - Nella ripresa la Juve riprende ad attaccaree a sfruttare lo spazio sulla destra concesso dai giocatori svedesi a Lichtsteiner. Al 51' l'esterno svizzero, pescato in area da Pogba, è ancora impreciso nel servire al centro i suoi compagni. La squadra di Allegri alza il ritmo e al 59' trova il gol del vantaggio: Tevez penetra in area dopo uno scambio con Asamoah, (splendido il colpo di tacco del ghanese che libera l'argentino) e scarica un tiro fulmineo da centro area che non lascia scampo a Olsen. E' la fine di un incubo per Tevez che non segnava in Champions League da oltre 5 anni (Manchester United-Porto del 7 aprile 2009). Dopo il vantaggio la Juve non si ferma e cerca il raddoppio. Al 61' Llorente batte Olsen con un tap-in ma il gol viene annullato ai bianconeri per un presunto fuorigico di Lichtsteiner. Il match ormai è a senso unico, il Malmoe non riesce più a uscire dalla propria metà campo, merito dei i bianconeri che controllano il vantaggio senza mai abbassare i ritmi del match e trovano anche il gol del raddoppio al 90' con Tevez, ancora lui, che batte Olsen con una splendida punizione dal limite. E' il punto finale del match. E' la notte di Tevez con la sua doppietta stellare che gli fa ritrovare dopo cinque anni il piacere del gol europeo e consente alla Juve di battere 2-0 il Malmoe.