juveland

Tuttosport - Lettera aperta di Vidal. Il cileno chiarisce alcuni aspetti, vuole rimanere e vincere nella Juve.


 E mercoledì sarà in campo ad Atene © foto di Daniele Buffa/Image Sport
Arturo Vidal ha voglia di riprendersi tutto, la Juventus, la condizione fisica, il campo, i gol. Mercoledì sera ad Atene sarà notte di Champions, Allegri lo ha risparmiato nella trasferta di sabato a Sassuolo, il cileno è rimasto a Vinovo ad allenarsi, la sua batteria non è carica al 100%, ebbene sui campi di Vinovo ha lavorato duramente per azzerare il gap con i compagni alla voce “condizione fisica”.  Ieri i bianconeri sono tornati ad allenarsi, palestra e recupero per chi ha giocato sabato sera, partitella sei contro sei per gli altri. Mattatore di giornata proprio Arturo Vidal, autore di sei reti, alle sue spalle Alvaro Morata, tripletta per lo spagnolo che con l’Olympiacos si candida per una maglia da titolare. Inoltre, Vidal si è improvvisato anche scrittore, non ha utilizzato carta e penna, bensì un social network, il Guerriero bianconero ha voluto chiarire determinate cose, situazioni e retroscena spuntati su di lui nel corso delle ultime settimane. In italiano ed in spagnolo, a scanso di equivoci, in modo tale da far recapitare il messaggio anche oltreoceano, lui li chiama “i malintenzionati”, a riassumere il tutto è il quotidiano Tuttosport. Vidal dice di stare benissimo alla Juventus, tutti credono in lui, il suo ginocchio sta molto bene e con il duro lavoro raggiungerà la forma migliore. E ancora, in questa stagione spera di conquistare titoli sia in bianconero che con il Cile, poi nega di essere stato multato dalla società bianconera, cosa che invece ieri la Juventus ha garantito, la sanzione gli è stata comunicata e verrà presto “saldata”. Mette a tacere eventuali scenari di mercato, ha in mente la Juventus e vuole dimostrarlo sul campo. Come dicevano i latini, verba volant, scripta manent, ossia, le parole le porta via il vento, gli scritti restano. E per scritti, nel caso di Vidal, si intende il rettangolo verde. Ciò che ha fatto nei tre anni di Juventus non è in discussione, 42 gol in 132 presenze è tanta roba, la tripletta dello scorso 27 novembre contro il Copenaghen, la prima della sua carriera, lo fa entrare di diritto nella storia bianconera. La Juventus vince e Vidal diventa il primo giocatore cileno a siglare un hat trick nella massima competizione europea per club, nonché il terzo bianconero della storia dopo Inzaghi e Del Piero. Mica male. In campo è un lottatore, recupera palloni in una quantità infinita, non solo, ha anche la lucidità giusta per farsi trovare sempre pronto sottoporta. Questo è l’Arturo Vidal che la società ed i tifosi vogliono tornare a rivedere sul manto erboso dello Stadium o in giro per l’Italia e l’Europa. Mercoledì ne avrà l’occasione, sarà il campo a parlare. Il verdetto? Beh, per quello bisognerà attendere.