La Juve pensa al laterale dell’Atletico Madrid, seguito pure dal Milan. Bianconeri sempre vigili sul montenegrino e Sneijder
© LaPresse TORINO - «Solo in prestito». La richiesta è la solita, quella che accompagna ogni mossa di mercato della Juve nella finestra di gennaio. Anche per Guilherme Siqueira, terzino sinistro dell’Atletico Madrid seguito pure dal Milan, la formula non cambia. «Siqueira è un buon giocatore - giudica Marotta -, ma anche in questo caso dovremmo optare per un eventuale trasferimento a titolo temporaneo. Una soluzione che non trova riscontro in chi gestisce i diritti sportivi del calciatore. Se si presenteranno situazioni favorevoli saremo pronti a coglierle, ma in questo momento non vedo opportunità che possano migliorare questo gruppo in termini di qualità». «SI' AGLI ITALIANI» - Rimane invece concreta la possibilità di vedere a Torino fin da gennaio Stefano Sturaro, uno tra i giovani italiani più interessanti assieme a Simone Zaza, centravanti del Sassuolo che ha buone chance di vestire il bianconero, ma a giugno (la Juve potrà riacquistarlo dai neroverdi per 15 milioni). «Creare uno zoccolo duro di giocatori italiani è molto importante - spiega ancora Marotta -. Quindi vogliamo continuare lungo questa strada. Parliamo di due giocatori nel giro della Nazionale, ma Zaza è di proprietà del Sassuolo, mentre Sturaro è nostro, ma in prestito al Genoa fino a giugno. Nei prossimi giorni vedremo che si può fare». All’opposto chi saluterà l’Italia e si accaserà nella dorata realtà canadese per giocare nel Toronto è Sebastian Giovinco: «Giovinco al Toronto? Non ne siamo a conoscenza».