juveland

Calciopoli, Brescia presume che...


Glmdj 
 di P. Cicconofri Il futuro del Brescia calcio sembra appeso veramente ad filo e le imminenti incombenze di gennaio (stipendi, contributi e ricapitalizzazioni) potrebbero rappresentare la fine della storica società. Il persistente problema economico e l’imminente penalizzazione in classifica non hanno fatto altro che peggiorare una situazione già difficile e proprio per questo, l’atteso risarcimento di calciopoli potrebbe rappresentare l’unico elemento di salvezza.In questo contesto troviamo, non con poco stupore, dal sito “Brescia oggi” le dichiarazioni dell’Avv. Catalanotti che riprendiamo per intero: «La crisi del Brescia Calcio è iniziata con Calciopoli. E le istituzioni calcistiche devono agire per evitare al Brescia una sorte che non merita». Lo stesso avvocato non va per il sottile ed in vista dell'odiernno giudizio della Cassazione scrive direttamente a Tavecchio, Berette e Abodi «affinchè il Brescia calcio, che versa in una situazione di preoccupante crisi, possa superare questo difficilissimo momento». «Difficilmente nella udienza in questione si potrà prevenire alla definizione del giudizio che, ove favorevole, potrebbe stimolare l'interesse di qualche investitore all'acquisizione del Brescia calcio, così risolvendo la sua attuale difficile condizione. Nel frattempo in tutti questi anni,nessuna offerta di un ristoro, anche minimo, è stata formulata da Fiorentina e Lazio (il Brescia rinunciò a suo tempo a richiedere i danni anche alla Juventus, ndr) nei confronti delle società danneggiate».«Confido che questo appello sia raccolto in primis dal presidente della Figc il quale, con l'autorità e il prestigio della sua carica potrà intervenire sulle società interessate, e comunque, nelle sedi più idonee per evitare al Brescia una sorte che non merita». (Link)Che calciopoli abbia rappresentato dal 2006 ad oggi un’ancora di salvezza per molti e per i più svariati aspetti non c’è nessun dubbio ma, con un giudizio in Cassazione non ancora espresso e con l’emergere delle molte anomalie che hanno totalmente riscritto lo scandalo, che qualcuno si aggrappi ancora alla speranza di intermediazione dei vertici delle istituzioni sportive e lo faccia pubblicamente come fosse cosa dovuta, senza nemmeno attendere l’eventuale decisione della Cassazione, è veramente aberrante. Sembra quasi che si cerchi il compromessomettendo ancora una volta in secondo piano una sentenza, anche perchè non è chiaro cosa dovrebbe fare Tavecchio; forse presentarsi nell'ufficio di Lotito o di Della Valle con cappello in mano ad elemosinare un rimborso senza che una sentenza quantomeno lo imponga?L’avvocato Gallinelli, legale di De Santis, in un’intervista rilasciata al Tempo ha dichiarato: “La sentenza d’appello ha negato il risarcimento danni alle società costituitesi parte civile. Alcune hanno ricorso in Cassazione, e almeno una di loro versa in pessime acque finanziarie. C’è anche chi specula su carriere distrutte da accuse inesistenti solo per cercare di sistemare le proprie finanze dissestate". (Link)La gestione dello scandalo nel suo complesso non ha mai dato nessuna certezza facendo emergere in modo più o meno chiaro accordi sottobanco di ogni tipo. Si è scelto chi condannare, cosa fare emergere, chi assolvere per prescrizione, chi allontanare dal mondo del calcio con norme ad hoc, chi far rientrare dalla porta principale … senza curarsi di essere almeno credibile. Un esercizio del potere senza vergogna di mostrarsi di parte.L’ultimo giudizio di Calciopoli, quello della Cassazione è atteso da molti, soprattutto da quelli che, dopo aver sfruttato lo scandalo in ogni modo, vorrebbero vedere definitivamente chiuso ogni discorso. Il Brescia è in trepidante attesa e bisognosa di soldi da versare nelle casse societarie e diffonde dichiarazioni e propone iniziative quantomeno ambigue. Lo slittamento del giudizio al 23 marzo non sarà da supporto nell’immediato alla società.Che qualcuno usi la pressione mediatica per vivacchiare fa sorridere, che venga permesso un po' meno. http://www.giulemani...lio.asp?id=4042