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ALLEGRI IN CONFERENZA: "Passaggio ai quarti non è una sorpresa. Dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi.


Tevez valore aggiunto"
Max Allegri risponde alle domande dei cronisti in conferenza stampa. Tuttojuve.com sta riportando integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:Partita perfetta. Poche squadre possono venire qui, vincere 3-0 e non subire un tiro in porta. Mi ha ricordato il Real l'anno scorso all'Allianz Arena col Bayern. Questa sera tu hai dato un segnale all'Europa? Esistono avversari che la Juventus non può incontrare? Real, Psg, Bayern, Barcellona devono preoccuparsi della Juve?"Direi più che preoccuparsi loro della Juventus, noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e dei nostri mezzi, sia a livello tecnico che a livello fisico. Questo i ragazzi se lo devono mettere nella testa, perchè lo hanno dimostrato in Italia e lo hanno dimostrato quest'anno in Europa. Nelle due partite, la Juve ha giocato delle ottime partite. Stasera meglio tecnicamente della partita d'andata, ma soprattutto tra le partite del girone che abbiamo giocato e queste due degli ottavi, credo che la squadra abbia sempre giocato delle partite in crescendo, perchè anche quando abbiamo perso a Madrid, una partita nella quale abbiamo giocato molto bene contro una squadra che concede poco,  abbiamo concesso un tiro in porta dove abbiamo subito gol; e in Grecia è stata una partita strana, dove siamo usciti dal campo sconfitti immeritatamente. Il passaggio del turno non è assolutamente una sorpresa, perchè da quando è iniziata la Champions la Juve è andata in continuo crescendo come prestazioni e soprattutto come consapevolezza nei propri mezzi. Questa credo sia la cosa più importante, poi se nel quarto di finale incontreremo una delle magnifiche quattro, che sono Barcellona, Real, Bayern e anche il Psg ci posso mettere dentro, questo lo vedremo. Se saremo all'altezza e saremo più bravi, passeremo il turno, altrimenti giocheremo due partite importanti con le squadre più importanti d'Europa".All'inizio dell'avventura Champions avevi detto che c'era questo alone, che quando la Juve giocava in Europa c'era sempre qualcosa che non andava, timore. Come hai fatto a levarlo?"Io non ho levato assolutamente niente, ho solamente cercato di trasmettere una serenità ad una squadra che ha dei mezzi importanti per poter fare una'ottima Champions. E' normale che poi quando arrivi ai quarti di finale ti vai poi a scontrare con squadre importanti, però non è detto che non abbiamo le potenzialità per giocarci un quarto di finale. Dobbiamo crederci, anche perchè credo che per raggiungere il massimo e per fare delle cose straordinarie, è importante avere la consapevolezza di noi stessi, e credo che questa rosa abbia dei giocatori importanti, giocatori che sono cresciuti. Lo stesso Morata, lo stesso Pereyra che stasera ha fatto un secondo tempo straordinario; Vidal che spesso mi ci arrabbio, perchè a volte è troppo istintivo, è troppo irruente, e stasera ha giocato una partita molto buona sotto l'aspetto tecnico e tattico. Questo credo sia importante. E' normale che se i giocatori riescono a migliorare, migliora poi anche il gioco della squadra".Che effetto fa aver aiutato a far tornare Tevez importante e fondamentale in Europa? L'anno scorso si diceva che avesse il mal di Champions..."Tevez sta facendo un'ottima stagione e in Champions sta facendo cose importanti. Oltre a giocare singolarmente, con le sue qualità, credo sia molto importante perchè in mezzo al campo aiuta molto i compagni, ogni tanto qualcuno va fuori posizione e lui è molto bravo nelle letture. E credo sia un valore aggiunto. Poi ha qualità tecniche e caratteriali".