Il tecnico: «Vogliamo onorare la partita con il Cagliari: cambierò qualcosa. Tevez riposa, ho visto bene in allenamento Paul»
Pogba in gruppoFOTO Riecco Pogba© LaPresseVINOVO - Bello dopo il Real. Bello poter affrontare una partita di campionato senza l'assillo dei tre punti con lo scudetto già conquistato anche se... «noi vogliamo onorare questa partita. Abbiamo il dovere di supemo prenderli. Chiaro che cambierò un po' perchè tra Samp e Real abbiamo speso tanto. Vogliamo superare gli ottanta punti. Ci sono 12 punti a disposizione che voglia» spiega orgoglioso il Conte Max. Ma la partita serve, eccome. Anche e soprattutto per Pogba: «Ci sono possibilità che giochi. O dall'inizio o a partita in corso. Per averlo in buone condizioni a Madrid. L'ho visto bene in allenamento. Il fatto di essere arrivati sin qui senza uno come lui significa che la società ha lavorato bene sul mercato. In più abbiamo lo zocolo duro che non molla mai. I nostri giovani crescono, stiamo dando un futuro a questa squadra, ci sono i ricambi per il futuro. Lo stiamo facendo adesso e lo faremo in futuro».PIRLO C'E' - «Sta andando bene, non è giusto parlare ora di mercato. Andrea all'inizio ha sbagliato qualche pallone». TEVEZ FUORI - «Carlitos domani non gioca, riposa. La sua reazione? Sinceramente non me ne sono accorto, ho sentito che ha borbottato qualcosa ma non ho capito. Nessun problema, mi ha abbracciato, ci siamo salutati. Quindi non vedo problemi. Lui sta disputando la miglior stagione da quando gioca e ha la possibilità di continuare a farlo anche il prossimo anno. Al Boca? Perchè non alla Juve...». Sorride.IL BARCELLONA - Luis Enrique spera nella Juve in finale: «Anche noi lo speriamo. Non sarà facile, però. Perchè il Barcellona è una grande squadra e noi per passare dobbiamo giocare meglio che a Torino. Questo è sicuro. Essere arrivati a questo punto è fantastico, siamo a 95 minuti da Berlino. Godiamoci il momento. E' bello. Godiamocelo. Chi l'avrebbe detto che ci saremmo trovati a questo punto? Nessuno, forse. Siamo a 95 minuti da Berlino...per vincere la Champions bisogna avere un po' di fortuna. Penso al Real lo scorso anno, al Chelsea. Chissà, noi ci siamo, godiamoci il momento».