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Tuttosport - Marotta e Allegri al lavoro per trattenere Tevez


© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
La mente è lì, a Berlino, alla Champions, all’appuntamento con la storia. La truppa bianconera agli ordini di Max Allegri è concentrata sulla sfida al Barça degli extraterrestri, ogni discorso legato al futuro di questo o di quel giocatore della rosa è rimandato a dopo il 6 giugno. Pirlo potrebbe lasciare in caso di vittoria, Pogba e Vidal sono tra i più corteggiati, Tevez comunicherà ai bianconeri se restare ancora un anno oppure se il richiamo dell’Argentina è troppo forte da non poter più passare in secondo piano. La Juventus intanto è ottimista sulla permanenza dell’Apache, a favore dei bianconeri due fattori: i fatti relativi al derby di Libertadores tra Boca e River con annesso 0-3 a tavolino inflitto ai gialloblù e squalifica della Bombonera più la crisi economica in cui versa l’Argentina. Tevez però non ne ha mai fatto una questione economica, sa che al Boca prenderebbe molto meno rispetto a ciò che percepisce alla Juve, la sua è una scelta di cuore, di famiglia. Non lo ha mai nascosto Tevez di voler terminare la sua carriera con la maglia degli Xeneizes, è uno schietto l’Apache, sanguigno, dice ciò che pensa. La Juventus discuterà ancora con Tevez, secondo Tuttosport Allegri e Marotta hanno in programma un discorso composto da quattro principali punti. Il primo. Alla Juve l’argentino è un riferimento, nello spogliatoio è stimato da tutti, i più giovani vedono in lui un esempio da prendere in considerazione, eppoi Dybala ha già espresso la sua volontà di giocargli accanto. Punto due. Il dna della Juve impone sempre nuove vittorie, nuovi traguardi, il prossimo obiettivo è il quinto scudetto di fila per poter eguagliare la Juve del favoloso Quinquennio degli Anni 30. Punto tre. Tevez e la Juve da quando hanno deciso di convolare a nozze sono cresciuti ulteriormente, in Italia ma soprattutto in Europa, la finale di Champions ne è la dimostrazione, inoltre a livello realizzativo le cose sono migliorare rispetto allo scorso anno, 29 centri contro i 21 della passata stagione. Quarto ed ultimo punto. Leader non solo negli spogliatoi, anche i tifosi lo adorano, a Torino ha trovato il suo habitat naturale, ha ancora un anno di contratto e la Juve è disposta anche a rinnovargli il contratto se lo volesse. Parola più, parola meno, è ciò che Allegri e Marotta gli ripeteranno, a pesare potrebbe essere anche l’esito della finale di Champions, la sua decisione appunto verrà comunicata dopo Berlino.