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CUADRADO: "Per me sarà una sfida.


Pronto per la Roma, andiamo lì per vincere. Girone Champions difficile, ma possiamo farcela"
Oggi è il Cuadrado Day in casa Juventus. Il neo acquisto della Juventus, infatti, viene presentato ufficialmente alla stampa e ai tifosi. Alle 16:00 l'esterno colombiano parlerà in conferenza nella sala stampa dello Stadium, quindi a seguire farà visita al J-Museum e si concederà ai sostenitori bianconeri nell'adiacente Stadium Megastore del centro commerciale Area 12. Tuttojuve.com vi proporrà la diretta testuale integrale della conferenza stampa e vi ragguaglierà sulle tappe successive di Juan Cuadrado.Come stai fisicamente? Sei pronto? Come ti senti di testa? Sei pronto per scendere in campo contro la Roma?"Sono molto contento. Prima di tutto ringrazio Dio per questa opportunità, il mio procuratore e la Juventus. Sarà una sfida per me. Sì, mi sono sempre allenato, anche nel momento in cui non ero arrivato, mi stavo allenando e comunque mi alleno sempre per giocare. Spero domenica, se mi mi dà l'opportunità di scendere in campo. Per me sarebbe un piacere".Vivi questo ritorno in Italia come un passo indietro alla luce anche di alcune parole che avevi speso al tuo arrivo in Inghilterra? Tu hai già fatto il 3-5-2 con Montella, come ti trovi? Ti trovi meglio con il 4-3-3?"No, un passo indietro penso di no. E' stata una scelta, per me, la migliore, e spero di allenarmi sempre al massimo, dare tutto per questa maglia. Nella Fiorentina abbiamo giocato tante volte con il 3-5-2 e sono sempre disponibile con il mister, cerco di allenarmi, poi deciderà lui dove devo giocare". Cosa non ha funzionato in Inghilterra? Che numero hai scelto?"La verità è che non lo so, sono stato sempre professionista, mi sono allenato sempre benissimo. Non è stata la concorrenza che avrei voluto, ma sono sempre stato prontissimo, solamente questo. La maglia che ho scelto è il 16, che era l'unica disponibile (ride, ndr). Per rispetto anche dei compagni, perchè è così. Ora che mi ricordo, il 16 è il compleanno della mia sorellina".Quando parlavi di concorrenza volevi dire che non hai avuto la possibilità di giocartela alla pari?"No, ho avuto sempre la possibilità, c'era molta concorrenza, c'erano degli altri giocatori e sono arrivato in un momento in cui c'era già una squadra composta. Le possibilità però le ho sempre avute, non tantissimi minuti, però è solamente questo". Ti ha detto qualcosa Mourinho prima di tornare in Italia? Che cosa ti ha già chiesto Allegri in questi primi allenamenti?"No, il mister Mourinho non mi ha detto niente, solamente quando ha saputo che venivo qua, ho parlato con lui, secondo me ho fatto una scelta giusta e spero di fare benissimo in questa grandissima squadra, partita per partita lottare per lo Scudetto. Con il mister non abbiamo ancora avuto la possibilità di parlare tantissimo, ma negli allenamenti mi parla sempre molto ed io devo solo fare il mio lavoro, allenarmi ed essere pronto".Per quelle che sono le tue caratteristiche quali sono le difficoltà che ha riscontrato nel campionato inglese? Sarà uno stimolo in più per fare benissimo alla Juventus il fatto di essere arrivato in prestito?"Le mie caratteristiche quasi tutti le sanno, cerco molto di puntare l'uomo, un po' rapido. Sempre, sono molto contento di stare qua, mi dà ancora più forza e spero di avere la possibilità, di avere un po' di continuità e lottare per un posto".Anche alla Juve troverai concorrenza. Nel 4-3-1-2 tu trovi spazio per giocare?"Certo la concorrenza ci sarà sempre, sappiamo di avere grandissimi giocatori, con tantissimo talento. Io mi devo solo allenare bene, essere sempre pronto e disponibile  per il mister. Il mister sa già dove ho giocato, la posizione in cui ho giocato, poi deciderà lui, io devo solo essere disponibile,  dove posso giocare cercherò di dare il mio meglio".Tu in Champions hai giocato solo qualche minuto. Come vivi la marcia di avvicinamento a questi gironi complicati?"Per me sarà una cosa meravigliosa giocare la Champions, un girone difficile, ma comunque ce la possiamo fare e lotteremo per passare il turno, questa è la cosa più importante".Qual è il ruolo che tu preferisci? Quale valore aggiunto pensi di poter dare a questa Juventus?"Ho giocato sempre in tutte e due le posizioni, nel 4-3-3 o nel 3-5-2. Cercherò sempre di dare il mio meglio in qualasiasi posizione che possa giocare, cercherò di fare sempre così".Qualcuno da Firenze si è fatto sentire? Ti ha detto qualcosa?"No, no, è normale... Firenze, come Lecce, Udine, sono state parte della mia carriera e mi hanno fatto crescere. Ora sono molto contento di stare qui alla Juve e spero di sfruttarla al massimo".Che tipo di gara ti aspetti tra Roma e Juventus?"Sappiamo che è una partita difficilissima, contro una grande squadra come la Roma. Noi dobbiamo andare con la convinzione di vincere, perchè sappiamo anche noi che siamo una grande squadra, abbiamo tutto per andare a fare il nostro gioco e vincere e iniziare questa lotta per lo Scudetto".(trascrizione redazione Tuttojuve.com)