Estorsione a Trezeguet: condannato Corona
© foto di Federico De LucaIl solito Corona. Dopo essere finito alla sbarra nel mese di dicembre a causa delle estorsioni e dei tentativi di estorsione nei confronti del calciatore Francesco Coco, del motociclista Marco Melandri e del calciatore Adriano, per il paparazzo più famoso è arrivata un'altra sentenza poco gradita.Il tribunale di Torino lo ha infatti condannato per tre anni e quattro mesi di reclusione più una multa di 25 mila euro per danni e l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici per il caso Trezeguet.Scendendo nel particolare, nella primavera del 2006, l’attaccante della Juventus pagò 25 mila euro a Corona perché non venisse pubblicato un servizio fotografico in cui era stato immortalato insieme a una giovane donna e per evitare di scatenare un polverone e coomplicare la sua situazione familiare, Trezeguet finì per cedere al ricatto. In seguito il giocatore bianconero si è costituito parte civile nel processo e per questo gli è stato riconosciuto il diritto ad avere un risarcimento danni e l’immediato pagamento a titolo di provvisionale di 25 mila euro.Coinvolti nella sentenza, che verrà pubblicata sul settimanale “Chi”, anche il collaboratore Marco Bonato, condannato per tre anni e quattro mesi, e l’autore materiale del servizio, il fotografo Fabrizio Pensa, per cinque mesi a causa della violazione della legge sulla privacy. Pene più leggere, rispetto a quelle richieste dal pubblico ministero Vincenzo Pacileo, ovvero tre anni e sette mesi per Corona; tre anni, sei mesi e dieci giorni per Bonato e sei mesi per Pensa. Il difensore di Corona, Giuseppe Lucibello, al contrario aveva invocato l’assoluzione, asserendo che il servizio fotografico incriminato era del tutto lecito.Dal canto suo, Corona aveva fatto sapere di volersi presentare in aula per rispondere alle domande, ma alla fine non si è fatto vivo.