«La sconfitta col Parma è un po' la fotografia di questa stagione. Ci sarà molto da lavorare quest'estate, sia da parte della società sia da parte di ogni singolo giocatore»
TORINO, 9 maggio - «Quella di oggi è un po' la fotografia della nostra annata. Accade di tutto e paghiamo a caro prezzo i nostri errori e la sfortuna». Un Alessandro
Del Piero particolarmente amareggiato commenta ai microfoni di 'Juve Channel' la sconfitta interna contro il Parma che "condanna" i bianconeri al 14° ko stagionale e ai preliminari di Europa League. ANNATA STORTA - «Non c'è molto da dire -afferma il capitano della Juve-, la frustrazione e il nervosismo ci sono, perché anche quest'ultimo obiettivo è sfumato. Questo, inevitabilmente, ha condizionato le nostre frustrazioni. Il nervosismo dei tifosi (riferito agli incidenti che hanno provocato la momentanea sospensione del match) è comprensibile, perché è anche il nostro». Del Piero cerca di guardare avanti: «L'auspicio è che capiti tutto quest'anno... Così l'anno prossimo non ci dobbiamo ritrovare ad affrontare tutti questi problemi. Dobbiamo "pulirci la mente". Quest'anno abbiamo dato il massimo ma non è bastato a fare una stagione dignitosa. C'è tanto da lavorare quest'estate per la società e per ongi singolo giocatore per presnetarsi il prossimo anno con uno spirito migliore. Quest'anno abbiamo fatto fatica a tirare fuori la rabbia ed è una di quelle qualità che dobbiamo ritrovare». PRELIMINARI - «L'Europa League? -prosegue- Noi avremo questo ritiro anticipato, ed è quello che ci siamo "guadagnati". Da lì si parte con la volontà da parte di tutti di fare un gran campionato sotto tutti gli aspetti e in tutte le competizioni Dobbiamo tornare ad essere sempre la Juvem, in ogni situazione».