L'ex dg bianconero: "E' stato smentito da Sandulli e dai tre saggi farebbe meglio a stare zitto. Ci dica cosa sa della Telecom e dei pedinamenti e le intercettazioni. Lo scudetto tornerà al suo posto, per bontà degli onesti"
Dopo Franco Carraro, anche Luciano replica duramente alle dichiarazioni dell'ex commissario della Federcalcio, Guido Rossi, che ieri che aveva spiegato di non essere stato lui a decidere l'assegnazione del titolo revocato alla Juventus e assegnato all'Inter."Dopo essere stato smentito dal Presidente Federale Sandulli che dichiarò: “fu una forzatura di Guido Rossi l'assegnazione dello scudetto all'Inter”, dai tre saggi Aigner, Coccia e Pardolesi, i quali hanno ribadito che era meglio non assegnarlo, ora ci vuole proprio una bella faccia tosta a fare certe dichiarazioni - attacca Moggi, intervistato dall'Ansa -. Guido Rossi piuttosto ci dica cosa sa della Telecom e dei pedinamenti e le intercettazioni ai danni di calciatori, arbitri, società (Juventus), della Figc. Ci dica come si sarebbe comportato, se le telefonate occultate uscite ora, fossero emerse nel 2006. Ma forse sarebbe meglio che fosse lui a tacere, anche perchè ora, contrariamente a quello che dice e che ha fatto, lo scudetto tornerà al posto suo, per bontà degli onesti".