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Calciopoli: udienza del 25.05.2010


Seguiamo in diretta l’udienza dall’aula 216 del Tribunale di Napoli.E’ il giorno di Roberto Mancini, l’ultimo testimone presente nella lista dell’accusa a disposizione dei due pm Narducci e Capuano. Nell’udienza odierna ci sarà spazio anche per le parti civili e dalla prossima, prevista come da calendario per il 1 giugno, inizieranno a sfilare i testimoni chiamati dalla difesa.Una vigilia movimentata e animata da anticipazioni su nuove intercettazioni in mano alla difesa di L. Moggi, la più importante, quella in cui l’arbitro Bertini si lamenta con Bergamo delle pressioni di Facchetti prima dell’inizio dell’incontro Cagliari-Inter del 12.05.2005. Verranno richieste trascrizioni di ulteriori contatti riguardanti una squadra di Milano, degli arbitri Collina e Rosetti, oltre che dell’ex componente dell’AIA il signor Boschi di Parma”.Roberto Mancini.Il primo argomento affrontato è in riferimento a Inter-Lazio arbitrata da Trefoloni. Capuano legge una dichiarazione in cui Mancini (che dice di non ricordare: “in quei momenti si può dire qualsiasi cosa, adesso non ricordo” ) disse a Rosetti "pagherai tu e tutti gli amici di Torino" e arriva la precisazione: “per amici mi riferisco a Moggi, ma siccome era di Torino Rosetti, pensavo fossero amici, e siccome avevo subito un torto ho creduto che fossero amici". Frequentare gli spogliatoi degli arbitri era prassi anche di altre squadre, anche Mancini lo ammette! L'interrogatorio è già finito! I difensori delle parti non hanno avuto necessità di fare domande al teste che ha smentito parola per parola ogni cosa!Ragazzoni: presidente del collegio sindacale del Brescia.Il teste parla della retrocessione del Brescia, parla della rosa della squadra (Baggio,Toni, Guardiola, Bachini, Tare etc) con investimenti fatti per garantire una stabile permanenza in serie A. Ricorda i diritti televisivi, ed analizza i danni che la squadra ha subito per il fatto di non essere riuscita a rimanere in serie A ma di essere stata costretta a disputare i campionati di serie B; danni che ammonterebbero a circa 36 milioni di euro oltre al deprezzamento del nome della squadra. Terminato l’esame del teste e Nicola Penta annuncia che “ci sono intercettazioni di Nello Governato del Brescia, che sono simili se non peggiori di quelle di Moggi! ”Cornieri ex abitro.La moviola entra nell’aula 216. L’ex arbitro analizza alcuni episodi relativi alle seguenti partite: 1) Chievo-Lazio del 20.02.2005 (0-1) arbitrata da Rocchi (assolto nel processo!) dove il Chievo in 9 giocatori (espulsi Baronio e Brighi) non riesce a recuperare; 2) Lazio-Parma (2-0), arbitro Messina (assolto nel processo), qui al 37' del primo tempo, calcio di rigore per fallo di Zauri. L'arbitro Messina vicino all'azione non concede il rigore ma ammonisce Cardone e una mancata espulsione di Liverani che rifila una gomitata ad Olive del Parma. Rigore non assegnato al Parma per due trattenute su Gilardino e su Pisano. Grandi proteste. L'osservatore arbitrale a fine gara contesta all'arbitro la mancata concessione di un rigore alla squadra ospite; 3) Chievo-Fiorentina dell’08.05.2005, arbitro Dondarini, qui la Fiorentina va in rete con posizione irregolare di Maggio e di Bojinov e al 44' del secondo tempo non viene concesso al Chievo un rigore nettissimo per tre trattenute.Le partite esaminato sono soltanto quelle indicate e riferisce di non essersi accorto in Chievo-Parma che era stato espulso Couto!! Contesta il giudizio su Rocchi (8,50) “perché se uno riduce una squadra in 9 in tre minuti posso pensare che non ha arbitrato benissimo” . L'Avv. Gentile legge il giudizio dell'osservatore su Rocchi, il teste dice che è in contrapposizione con il voto dato alla fine perché se in una gara un arbitro non dà un rigore non può avere avuto quel voto. L’avvocato di della Valle inizia il suo controesame chiedendo dei particolari relativi a Chievo-Fiorentina che il teste non ricorda con precisione. Si considera un arbitro che non commette mai errori (“si qualche volta è accaduto, sono un uomo, ma forse nemmeno uno”), dice di non essere mai stato fermato per motivi disciplinari e non è mai stato arbitro internazionale a causa di una tendinite. Gallinelli, difesa De Santis chiede dettagli sulle ammonizioni (diffide) di Nastase e Petuzzi e il teste non ricorda o non sa e risponde “Assolutamente no, mi chiede l'impossibile”, mentre l'avv. Geremicca chiede se gli risulta che Petruzzi e Couto sono i giocatori più squalificati dell'anno (Petruzzi è stato squalificato per 17 partite su 38; segue Couto); il teste non ricorda.Curatore fallimentare della Salernitana.Come il consulente del Brescia calcio relaziona su quelle che sono le perdite subite per la retrocessione in serie B. A domande di Prioreschi, il consulente risponde affermando che la Salernitana è fallita su richiesta del pm per un disavanzo di bilancio (debiti verso erario e fornitori), rilevando fatti di bancarotta (processo penale per bancarotta fraudolenta per distrazione).Depone anche il consulente del Bologna Calcio.Dichiarazione spontanea di Moggi."Qui viene gente a scherzare, ma io non scherzo..."; “Ha detto che Meani non era un dirigente del Milan, io so che quando si porta una lista all'arbitro c'è scritto chi è l'addetto e c'è il nome di Meani; “Cornieri era bravo come arbitro molto più bravo come ex arbitro":Qui manca il giornalista della gazzetta dello sport Maurizio Galdi, che è molto informato di queste cose"; "io parlavo dopo la partita" (Casoria: "sarebbe meglio non parlare affatto"). L. Moggi ritorna sulla testimonianza di Ancelotti precisando: Ancelotti ha detto di sentirsi defraudato ed ha fatto riferimento a tre partite ed i giornali hanno fatto i titoli; siccome in questo modo si dicono solo le cose che interessano, citerò in quel campionato episodi in cui il Milan è stato favorito: Parma Milan, 2 a 1, arbitro Pieri (sodale); Reggina-Milan arbitro Racalbuto (sodale); Atalanta-Milan, arbitro Bertini (sodale). “Anche in quel campionato in cui Ancelotti si sentiva defraudato c'erano episodi in cui eravamo noi defraudati”. Si ritorna sull’episodio di Baglioni (Siena-Milan) e Moggi: “..Discutono durante il viaggio e viene fuori che Baglioni era stato mandato da me. Come si fa a dire una cosa del genere se non ci sono prove, tracce di telefonate tra me e il designatore mentre ci sono telefonate del Milan con i designatori?”. Ultimo consiglio ai consulenti del Brescia e Bologna: “ai consulenti del Brescia e del Bologna direi che quando si vendono i giocatori migliori si può anche retrocedere. Il presidente del Bologna è stato accusato di bancarotta fraudolenta”. Lite tra l'inviato della gazzetta e L.Moggi.La Casoria fissa le prossime udienze fino al 19 luglio 2011.L'udienza è chiusa, prossimo appuntamento 1 giugno 2010.http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...glio.asp?id=811