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La circolare chiarificatrice...


mimmo celsi
© foto di Federico de LucaInizia l’ultimo mese di udienze, in tutto cinque (1, 8, 15, 18, 22 giugno), la giornata di ieri vede terminarsi la lista dei teste delle parti civili, e sanciva l’inizio dei lavori delle difese, che avranno ovviamente una loro sequenza logica, con i teste di Pairetto, tra cui uno dei due notai delle famose estrazioni per le designazioni, proseguendo con i teste di Bergamo, tra cui anche l’altro notaio, ed infine inizierà la lunga lista dei teste della difesa Moggi. Era una giornata importante anche perché ieri finiva la squalifica di quattro anni, dell’arbitro De Santis, che potrebbe avere incarichi nell’AIA o nel CAN nella sede regionale Lazio. La giornata inizia con l’ultimo teste delle parti civili, l’ennesimo curatore fallimentare che presenta conti e bilanci del Bologna calcio, e subito dopo si parte con i teste di Pairetto. L’intento era di chiarire, nonostante una sentenza molto chiara, che i sorteggi arbitrali fossero regolari, e che arbitri notai e giornalisti, non avessero mai subito una sola pressione per favorire o meno una delle compagini partecipanti a quei campionati.Le risposte dei vari Farina, Mitro, Pesciaroli (ex giornalista Corsport) e così via, sono univoche, tutti confermano la regolarità dei sorteggi e la mancanza totale di pressione. Anche durante i famosi raduni, utili per rivedere partite, analizzare errori e fare valutazioni di ogni sorta, non si sono mai verificati episodi che potessero solo far pensare, a pressioni di ogni genere per favorire nessuno. Si è poi toccato l’argomento scottante anche con i due assistenti della famosa partita Roma – Juventus 1 – 2, Pisacreta e Ivaldi, i quali oltre a confermare la mancanza di pressioni di nessun genere, confermano come gli errori arbitrali furono sviste che potevano esserci sia a favore della Roma che della Juventus, per via della velocità delle azioni ma anche posizione cmq dubbia in prossimità di area di rigore, tra le altre cose Pisacreta conferma come una direttiva già Fifa aveva sancito come nel dubbio il guardalinee dovesse tenera la bandierina abbassata, così come conferma anche che il famoso gol contestato di Cannavaro, fosse a suo avviso regolare. I due affermano poi come la partita fu particolarmente difficile tra falli e contestazioni, (partita più fallosa del campionato con 72 falli totali), una partita che, ricordo a tutti, fu definita “dei traditori”, vista l’allora recente passaggio di Zebina, Emerson e Capello alla Juve, e ricordo anche come i tre non furono neanche citati dallo speaker al momento della lettura delle formazioni.Alla fine dell’udienza viene infine presentata una circolare della Lega calcio del 2004, che disciplina i rapporti con gli ufficiali di gara.Nella circolare, viene consentito l’accesso negli spogliatoi a “Dirigente addetto agli ufficiali di gara, che deve essere tesserato per la Società ed indicato sull’elenco di gara” - quindi Meani era un dirigente - “sino a venti minuti prima dell’inizio della gara possono accedere agli spogliatoi, per i convenevoli di saluto, i soli presidenti delle due società o un loro rappresentante, purché non colpito da inibizione”. Moggi e Giraudo erano rappresentati in quanto componenti del CDA, e infine era consentita consegna di gadget e souvenir “oggettistica promozionale e i souvenir delle gare, privi di valore commerciale” quindi magliette e cappellini.A questo proposito, con una dichiarazione spontanea parla De Santis, che legge la circolare della Lega (lettura cui si è opposto senza successo il PM Capuano), fa notare come da quando è iniziato il processo, lui si sia sentito accusare di ricevere regalie, e visite varie, mentre sarebbe bastato approfondire quelle indagini, che furono fatte passare per scrupolose, per comprendere, che invece tutto era consentito dalle normative vigenti all’epoca, e come forse questo processo poteva essere evitato, se tutte le prove fossero venute fuori per tempo.Al termine dell’udienza c’era molta soddisfazione del collegio difensivo, perché dopo le continue domande, delle settimane precedenti, sulla regolarità dei sorteggi, ieri finalmente al processo, come se non bastasse la sentenza del procedimento già concluso su questa vicenda, si è chiarito come tutto fosse estremamente regolare. Ora si aspettano le novità delle prossime settimane.