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TREZEGUET rifiuta la fascia: "Io capitano? Prima ditemi se resto"


Ieri pomeriggio, nella sfida contro la Rappresentativa di dilettanti trentini, David Trezeguet era stato designato ad indossare la fascia di capitano, vista l'assenza dell'infortunato Alessandro Del Piero e degli altri leader della squadra (Chiellini, Buffon, Marchisio). Il bomber franco-argentino, invece, non se l’è sentita di indossare la fascia di capitano, che pure gli sarebbe toccata, per il decennale arruolamento bianconero - rivela stamane "La Stampa" -. L’ha ceduta a Legrottaglie, in un gesto istintivo che ha sorpreso tutti, visto che sulla distinta arbitrale l’attaccante era indicato come capitano e il difensore come vice. Chiaro il motivo: David si sente impacchettato per altre destinazioni, non in cima ai desideri del club, come lui vorrebbe - scrive il quotidiano torinese -. Trezegol rifiutò la fascia anche un paio d’anni fa, sempre d'estate, per lo stesso identico motivo: anche allora c’era aria di divorzio. La sua cessione però non sembra poi così scontata. L'elevatissimo ingaggio (circa 4,5 milioni di euro), unito all'impietoso dato anagrafico, sta scoraggiando gli acquirenti: "Tutti lo danno a destra e manca - spiegava ieri sera Antonio Caliendo, suo fedele agente - e noi stiamo valutando determinate cose (Napoli, ndr) ma potrebbe restare, come è sempre successo. La storia dice questo". Forse ha solo bisogno di sentirsi di nuovo un pezzo importante: "David ha dato tutto alla Juve - ha continuato Caliendo - e per la Juve è andato anche in serie B". Non può avere cuore da capitano, allora, anche se gli oltre 5000 tifosi l’hanno a lungo invocato, ricambiati dai suoi saluti: "David resta con noi", cantavano. "David non è mai stato banale - ha aggiunto il procuratore - e se ha passato la fascia da capitano ha le sue ragioni, finché non ci sarà chiarezza". Anche senza i gradi del comando, David Trezeguet è tornato comunque a fare il suo mestiere, realizzando una doppietta all'improvvisata formazione del Trentino, ripagando la fiducia e l'affetto dei tifosi bianconeri.