Il francese ha fatto cambiare idea a Del Neri e Marotta. Oggi, contro l’Amburgo, giocherà per la terza volta in altrettante amichevoli in tandem col brasilianoPINZOLO, 18 luglio - Non vuole la fascia David Trezeguet. E per ora non parla. Al limite lo fa con i gol e volendo non è un brutto modo di esprimersi. Certo, sarebbe interessante conoscere il suo parere su questa strana estate, che in realtà non è così diversa da quella del 2007 o da quella scorsa. Se in un matrimonio il timore, a lungo andare, è che subentri la noia, quello ormai decennale tra la Juve e il bomber franco-argentino sembra esente da rischi. Oggi pomeriggio a Lubecca toccherà ancora a Trezegol guidare l’attacco. In coppia con Diego, inedito compagno non tanto di squadra, quanto di reparto. Non sarà l’ultima volta.AFFINITA’ ELETTIVE - Finora Del Neri li ha sempre utilizzati in coppia e per quanto sostenga che dietro a questa scelta non ci siano motivazioni particolari, il dato sembra indicativo. All’inizio si pensava che lo fosse di un malessere, perché entrambi gli interessati venivano dati per sicuri partenti. Ma sono bastati 15 giorni di ritiro e due match amichevoli per cambiare completamente la percezione dell’ambiente, inteso come società, allenatori e media, nei confronti del bomber. Sul futuro di Diego sussistono ancora dei dubbi, mentre per Trezeguet anche quelli sono superati dai fatti. La società ha deciso di toglierlo dal mercato e solo un’offerta davvero congrua potrebbe provocare ripensamenti.
Juve, con l’Amburgo Diego-Trezeguet ancora insieme...
Il francese ha fatto cambiare idea a Del Neri e Marotta. Oggi, contro l’Amburgo, giocherà per la terza volta in altrettante amichevoli in tandem col brasilianoPINZOLO, 18 luglio - Non vuole la fascia David Trezeguet. E per ora non parla. Al limite lo fa con i gol e volendo non è un brutto modo di esprimersi. Certo, sarebbe interessante conoscere il suo parere su questa strana estate, che in realtà non è così diversa da quella del 2007 o da quella scorsa. Se in un matrimonio il timore, a lungo andare, è che subentri la noia, quello ormai decennale tra la Juve e il bomber franco-argentino sembra esente da rischi. Oggi pomeriggio a Lubecca toccherà ancora a Trezegol guidare l’attacco. In coppia con Diego, inedito compagno non tanto di squadra, quanto di reparto. Non sarà l’ultima volta.AFFINITA’ ELETTIVE - Finora Del Neri li ha sempre utilizzati in coppia e per quanto sostenga che dietro a questa scelta non ci siano motivazioni particolari, il dato sembra indicativo. All’inizio si pensava che lo fosse di un malessere, perché entrambi gli interessati venivano dati per sicuri partenti. Ma sono bastati 15 giorni di ritiro e due match amichevoli per cambiare completamente la percezione dell’ambiente, inteso come società, allenatori e media, nei confronti del bomber. Sul futuro di Diego sussistono ancora dei dubbi, mentre per Trezeguet anche quelli sono superati dai fatti. La società ha deciso di toglierlo dal mercato e solo un’offerta davvero congrua potrebbe provocare ripensamenti.