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RINAUDO si presenta: "Il mister mi conosce, darò il massimo"


© foto di Vincenzo BalzanoOggi pomeriggio la Juventus ha presentato ufficialmente alla stampa gli ultimi due acquisti, Armand Traorè (maglia numero 17) e Leandro Rinaudo (maglia numero 26). Ecco le dichiarazioni dell'ex difensore centrale del Napoli, trascritte integralmente da TuttoJuve.comRinaudo, a questo della carriera si aspettava di raggiungere una squadra così importante? Non sarebbe stato forse meglio, prima di arrivare ad una grande squadra come la Juventus, affrontare una o due stagioni da titolare fisso da qualcun'altra parte?"Buongiorno a tutti. Penso che le ambizioni per un calciatore debbano essere sempre alte. Alla fine ho 27 anni, è arrivata questa chiamata, penso sia una chiamata importantissima e cercherò di onorarla nel miglior modo possibile. Per quanto mi riguarda, poi ho avuto qualche esperienza da titolare, però dicevo comunque che questa chiamata qui è una chiamata gratificante, che mi metterà alla prova; quindi con il mio lavoro, con la mia dedizione e la mia umiltà cercherò di togliermi qualche soddisfazione e mi metterò a disposizione del mister e del gruppo".Davanti a te ci sono i centrali della Nazionale italiana. Vista anche la situazione dei centrali difensivi in Italia, che non è certo delle migliori, questa occasione la vivi comunque come una grande occasione professionale?"La vivo con grande serenità. Il mister mi ha avuto e mi conosce da questo punto di vista. Io la vivo serenamente, cercando di dare il massimo, giorno dopo giorno e di non farla finire mai. Anche se sono in prestito con diritto di riscatto, vivo alla giornata, dando il massimo, facendo dei sacrifici ogni giorno e mettendomi a disposizione del mister e del gruppo, come ho detto prima".Dato che hai giocato con Quagliarella al Napoli, come lo vedi all'interno del 4-4-2 di Delneri? Può dare il suo meglio?"Conoscendo bene Fabio, penso sia un attaccante moderno, che si può adattare a tutte le situazioni. Poi la cosa che lo contraddistingue è che si sacrifica tanto, lavora tanto per la squadra, quindi penso possa fare bene, anzi benissimo col mister".