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CHI L'AVREBBE MAI DETTO....LE PAROLINE TORNANO INDIETRO....


© foto di Tommaso LoretoLeggete queste parole riportate da alcuni quotidiani e risalenti al 2005 e pronunciate da Rumenigge: "Non voglio avere più niente a che fare con Luciano Moggi". Non sono gentiluomini questa è mafia". Tema del contendere riguardava lo sfogo di Rummenigge per i  tentativi di approccio della Juventus nei confronti del francese Willy Sagnol, terzino destro del Bayern in scadenza di contratto nel giugno 2006.Leggete invece queste, sempre di Rumenigge, in seguito alla pesante accusa mossa da due funzionari della Uefa, Peter Limecher e Robin Boksic, ai danni della formazione bavarese, che sarebbe accusata di aver venduto la semifinale di ritorno della Coppa Uefa 2008 contro lo Zenit per compiacere la mafia russa. "Dobbiamo fare verifiche attente perché le fonti citate dai giornalisti dello Stern sono molto certe che queste accuse da parte dei due funzionari Uefa siano state avanzate in modo ufficiale. Credo che sia dunque opportuno che la Uefa faccia le proprie indagini e chiarisca una volta per tutte la vicenda. Due funzionari del principale organo calcistico europeo parlano di traffico di soldi, o di droga, e coinvolgono i nostri presidenti, o uno dei nostri giocatori: sono cose che non si possono semplicemente ignorare. Nell'articolo uno dei due funzionari sostiene che il presidente della Fifa Blatter abbia truffato un milione di dollari. Sono cose inaccettabili. E comunque da chiarire".In Germania la vicenda sta avendo un incredibile clamore, in ogni caso non una buona pubblicità per il club.Il Bayern ha chiesto chiarezza e una posizione ufficiale sulla vicenda anche perchè la Uefa ha confermato che, ad oggi, non esiste alcuna prova di combine e che pertanto nessuna accusa è stata o sarà formulata nei confronti della squadra bavarese, dell'FC Zenit St. Petersburg o di alcuno dei loro rappresentanti.A noi interessa, una volta per tutte, ribadire come anche in questo caso, come già successo in Spagna con l'Hercules di Alicante, si stia predicando prudenza e si facciano analisi certe, approfondite senza fretta senza voler affondare niente e nessuno. A differenza del caso di Calciopoli qui si parla di soldi e di cifre non ipotetiche, ma reali, cosa già ipotizzata anche nel caso dell'Hercules di Alicante.In tutti questi casi ci sarebbe un movente e non una Cupola, che secondo gli inquirenti ha mosso tutto senza denaro.Ci chiediamo quanti altri casi dovremo vedere o sentire, che poi si sciolgono al sole o volano via come bolle di sapone. A volte a dare giudizi si fa in fretta e magari anche Rumenigge si sta pentendo di quella dichiarazione del 2005.La domanda finale è sempre la stessa: "perchè in Italia e solo in Italia, abbiamo assistito e stiamo assistendo a una giustizia a due velocità?".