juveland

Emergenza corsie. La Juve corre ai ripari...


La società bianconera pensa al mercato di gennaio
© foto di ALBERTO LINGRIANonostante un calciomercato ricco di acquisti in casa Juventus c’è ancora qualche reparto “scoperto”. Ci riferiamo, ovviamente, alle corsie difensive. Marco Motta, ingaggiato ad inizio mercato dall’Udinese non sembra in grado di garantire quello che Del Neri vorrebbe ovvero attaccare e, allo stesso tempo, difendere. Buono in fase propositiva ma mediocre quando i bianconeri si trovano in fase di non possesso palla. Domenica, con il Cagliari, Del Neri ha preferito mandare in campo per la prima volta Leandro Rinaudo. Esclusione che per Motta vale come una bocciatura. De Ceglie è fermo ai box per i soliti problemi muscolari mentre Grosso sta vivendo il periodo più brutto per ogni calciatore: non rientrare più nei piani di società e allenatore. Stesso discordo per Hasan Salihamidzic. L’altro oggetto misterioso in casa Juventus di nome fa Armand e di cognome Traorè. Ingaggiato dall’Arsenal nell’ultimo giorno di mercato, il terzino francese è fermo a causa di un infortunio. Del Neri e la società sperano che il rientro del “galletto” possa dare alla squadra qualcosa in più dei vari Grygera e Motta. Insomma, tutto resta un rebus per quanto concerne le corsie difensive. Nella prossima finestra invernale di mercato la società bianconera potrebbe decidere di buttarsi a capofitto nella trattativa per Tremoulinas. Il forte esterno del Bordeaux era già stato accostato alla Juventus nell’ultima sessione estiva. Ora, Del Neri, potrebbe chiedere a Marotta di cacciare dal cilindro un’altra “magia”.