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Agnelli vuole lo scettro di re del mercato: blocca Dzeko!


© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWSDel Piero, il campione la cui classe è immortale, ma le gambe un po’ meno; Iaquinta, che si danna l’anima per la squadra, ma non potrà giocare sia in campionato che in coppa senza mai riposare, nonostante la sua generosità; Amauri, che vorrebbe mangiarsi ad ogni partita palla e porta avversaria, ma che è costretto spesso e volentieri a stare fermo ai box; Quagliarella, l’ultimo arrivato, che ce la mette tutta, ma lui il fisico e la freddezza da prima punta non li ha mai avuti. Come si nota urge una punta centrale giovane, forte fisicamente, che abbia tanti gol nelle gambe e nella testa e che sia disposto a sacrificarsi per la squadra. Un campione insomma, di quelli annunciati, che sia una sicurezza, che “faccia fare il salto di qualità” come ha affermato solo ieri il dg Marotta. Cosa avranno nella testa i dirigenti juventini? Il colpo è stato effettuato o è in procinto di compiersi? Questa è la domanda che si pongono tifosi, addetti ai lavori e soprattutto le testate italiane. Bisogna procedere per gradi. La Gazzetta dello Sport in prima pagina fa un toto mercato sulle squadre italiane, e tra queste la più attiva è proprio la Juventus, che sembra essersi ripresa dopo un avvio non proprio convincente, tanto da spingere la società a volere far fare il decisivo salto di qualità alla squadra. Di cross in questo avvio di stagione ne stanno arrivando a bizzeffe in aria di rigore avversaria, manca effettivamente un giocatore che faccia il finalizzatore di mestiere. Secondo la rosea, il sogno della Vecchia Signora fa di nome Fernado e di cognome Torres. Sullo spagnolo, fermo ai box per un infortunio all’inguine, ci sono molte squadre tra cui Manchester City, Chealsea e Inter, che non aspettano altro che i Reds lo mettano sul mercato, dal momento che la società ha bisogno di fare cassa per ripianare i debiti. Decisamente più semplice è arrivare al 22enne centravanti francese Karim Benzema, che dati i suoi non ottimali rapporti con Mourinho, potrebbe lasciare i Blancos già a gennaio per una cifra decisamente al di sotto rispetto a quella richiesta per lo spagnolo. Ciò che convince la Juve sull’acquisto del francese, è la possibilità di poterlo acquistare con la formula utilizzata dalla Sampdoria per ingaggiare Cassano dalle Merengues; convince un po’ meno il fatto che la punta sia poco disponibile al sacrificio in fase difensiva, e ciò potrebbe minare il lavoro svolto da Del Neri sulla coesione di squadra. Altre ipotesi sono il solito Giampaolo Pazzini, e la new entry Maxi Lopez del Catania. E’ da quest’ultimo giocatore che si può partire per svelare quella che è un’autentica bomba di mercato. Il Corriere dello Sport, riporta i rumors che provengono dalla Germania, proprio sull’ acquisto di un giocatore importante per la Juventus. Si avete immaginato proprio bene, il giocatore in questione è proprio Dzeko. Vi chiederete: quest’ultimo e Maxi Lopez che c’entrano? Ecco la risposta. Come rivelato proprio ieri da Marotta, la Juve quest’estate avrebbe anche potuto ingaggiare il bosniaco, ma il cambio in corsa della regola extracomunitari ha tagliato le gambe agli uomini mercato di corso Galileo Ferrarsi, che, avendo l’accordo con la società ed il giocatore, hanno preferito acquistare chi potesse far segnare il bosniaco, ovvero la sorpresa di questo inizio Milos Krasic. Addirittura si vocifera clamorosamente che Agnelli abbia già bloccato il giocatore per la prossima stagione, e tale idea è supportata efficacemente da tre indizi. Innanzitutto, si mormora che Diego, sia stato acquistato dal Wolfsburg per circa 20 milioni di euro, e che finora sia pervenuta in Corso Galileo Ferrarsi soltanto la prima tranche. Secondo punto: ormai è certo il passaggio per un decina di milioni di euro di Sissoko in Germania, operazione che si concretizzerà quasi sicuramente a gennaio, soprattutto se la Juve riuscirà a trovare un degno sostituto. Infine, ecco ritornare il nome del catanese Maxi Lopez: difatti sul giocatore il Wolfsburg sta facendo più di qualche sondaggio, proprio come vi era stato rivelato settimana scorsa. Indizi importanti, e qualora l’affare si concretizzasse, la Juve dovrebbe pagare una cifra vicina a dieci milioni, se si pensa che ne devono arrivare ancora circa venti dalla cessione di Diego e di Sissoko. Se veramente Agnelli e Marotta sono riusciti a preparare questo colpo, vincerebbero un premio alla spettacolarità, in quanto questo è un botto di mercato come non se ne vedono da tempo. Agnelli vuole la sua Juve forte già da ora, ma la mano al portafogli, preleverà una buona quantità di denaro l’anno prossimo: ci sono da pagare ancora gli eventuali riscatti di Aquilani, Quagliarella, Motta e Pepe, più le varie tranche di Bonucci, Martinez e Krasic. Ma la dirigenza bianconera ha un asso nella macchina: il primo impianto sportivo di una società in Europa, sarà quello della Juventus, e sarà proprio da qui che la dirigenza costruirà il futuro della squadra.