© foto di Micri ComunicationFacciamo un gioco tutti insieme, di qualsiasi squadra voi siate; sediamoci, prendiamo un caffé e guardiamo questo video. E' breve, è un'intercettazione telefonica. E non barate, prima guardate il video, poi continuate a leggere sotto...
Accidenti, abbiamo "beccato" un'intercettazione che inchioda Moggi; dice lo score di Bertini è "4-4-4" (inteso come vittorie-pareggi-sconfitte), e che la giornata di campionato dell'indomani "è determinante", e insiste nel dire "diglielo". E, dall'altro capo, viene rassicurato che verrà detto a Bertini.Per cui, giusto; è un tentativo di pressione sul designatore arbitrale che dovrebbe, nelle intenzioni di Moggi, avvertire Bertini che, l'indomani, dovrà fare in modo che il risultato finale cambi sì lo score del 4-4-4 ma in un prestabilito 5-4-4, dato che, nelle parole insistite di Moggi, "domani è determinante", "è determinante", "diglielo".Per cui nel 2006 fu giusto mandare la Juventus in serie B e toglierle due Scudetti; questa è solo una delle prove dell'illecito sportivo ma, se Moggi parla così, è evidente che sa di poterselo permettere; nessuno potrebbe alzare il telefono e fare una chiamata del genere se non esiste una confidenza già provata altre volte, pena l'immediata denuncia o il ricovero alla neuro.Ma.Ops, c'è un "ma".Le orecchie "fini" avranno già colto, e l'occhio attento avrà già notato.Il video è un fake, MA l'intercettazione è reale.Però.Ops. C'è anche un "però".PERO' la voce dell'intercettato non è quella di Moggi.E' di Giacinto Facchetti, Presidente dell'Inter nell'era oscura di Calciopoli.Serve aggiungere altro?Sì.Una cosa la vogliamo aggiungere.A quando una telefonata simile a questa che incastri Moggi? Ad oggi, non ce n'è traccia.