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Polemica tifosi-Boniek sulla stella nel nuovo stadio...


 Da una richiesta di un gruppo di tifosi contrari alla celebrazione del polacco oggi è arrivata la replica del diretto interessato.
© foto di Federico De LucaContinua a far discutere la scelta della società di celebrare Zbignew Boniek con una stella nel nuovo stadio. L'ex attaccante polacco, in bianconero dal 1982 al 1985, paga la scarsa popolarità tra i tifosi juventini non tanto per quello che ha fatto in campo (tantissimo vincendo tutto) quanto per avvenuto una volta passato alla Roma, criticando sin da subito la sua vecchia società a più riprese. Riportiamo sotto la richiesta di un gruppo di tifosi, "Italia bianconera" che sostengono quanto sia meglio dedicare la stella ad Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, i due giovani scomparsi nel dicembre 2006 in circostanze tragiche nel laghetto di Vinovo.A tutte le associazioni e a tutti i tifosi juventini che come noi lottano per ridare dignità ai nostri colori chiediamo di unirsi nella richiesta al Presidente Andrea Agnelli per la rimozione della stella assegnata a Boniek,giocatore di indiscusso valore ma uomo di scarsa gratitudine che non tralascia occasione per unirsi al coro dei diffamatori della nostra amata Juventus.Chiediamo inoltre che quella stella vada assegnata ad Alessio Neri e Riccardo Ferramosca i due ragazzi tragicamente scomparsi a Vinovo.Caro Presidente nel suo grande operato siamo sicuri che anche questa volta saprà difendere il giusto valore nel rispetto della juve e dei suoi tifosi.Il fondatore di Italia bianconera Fabio GermaniOggi è arrivata la replica di Boniek attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport riportate da G.B. Oliviero.«Non riesco a capire cosa voglia dire "scarsa gratitudine". Con me la Juve ha vinto tantissimo. E in quattro finali disputate la squadra segnò cinque gol, di cui tre miei. Sono stato anche l'unico giocatore a non aver preso una lira dopo Bruxelles: decisi di devolvere il premio alle famiglie delle vittime dell'Heysel. Nel periodo più buio della storia della Juve ho espresso un netto dissenso nei confronti di certe cose: il mio punto di vista era diverso da quello di Moggi e Giraudo. Se questo vuol dire carsa gratitudine, pazienza. Sono però curioso di sapere se questi sono gli stessi tifosi che contestavano violentemente l'anno scorso dopo le sconfitte».