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Zeman: "Non è detto che con Agnelli la Juventus torni a vincere"


© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.comZdenek Zeman contro tutti. Il tecnico del Foggia parla alla vigilia della sfida contro l'Atletico Roma e ne ha per tutti: la Juventus, la Roma e la Nazionale. Ecco quanto evidenziato da Tuttosport: "Calciopoli? Non sto seguendo il processo di Napoli, sono già stato a deporre e credo basti . Non ho nemmeno guardato molto i cambiamenti di dirigenza che la Juventus ha fatto nell'ultimo periodo. Quello che posso dire è che non è detto che con Agnelli presidente si torni a vincere lo scudetto. Nel recente passato ha speso tanto e male, e credo che ancora adesso sia distante dalle squadre che hanno ambizioni".Sulla sua ex squadra la Roma, Zeman parla di problemi di testa: "Non penso che i problemi della Roma siano legati alla scarsa preparazione . Credo che dipendano più dalla testa, dalla concentrazione. D'altronde la rosa è praticamente quella dello scorso anno, competitiva, e i problemi societari sono gli stessi da tempo ormai. Colpa di Totti? Francesco non può essere il problema della Roma, sono 15 anni che se la carica sulle spalle ed è ancora il miglior giocatore italiano in attività. Io al posto di Ranieri? No, sono impegnato col mio Foggia".Secondo il boemo, i problemi della nazionale nascono dal fatto che in Italia si investe troppo sugli stranieri: "La Nazionale va male anche per questo. Si investe troppo sugli stranieri e, ancora peggio, sui giovani stranieri. L'Inter è l'esempio più eclatante visto che non ha un giocatore italiano"Zeman parla anche di Mourinho: "Ha i suoi metodi di lavoro e per ora gli è andata bene anche perchè ha avuto successo. Io ho vinto su altre cose in dieci anni di calcio diverso...", conclude il tecnico del Foggia.