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Buffon allo United, sta cercando casa


 Il portiere della Juventus ha già raggiunto un accordo con il club di Ferguson
TORINO, 23 ottobre - Ci sono sempre un immobiliarista (di quelli che trattano case di prestigio, ovvio) e i “movimenti” di una moglie a far da spia alle operazioni di mercato che riguardano campioni eccellenti. E Gianluigi Buffon ovviamente non fa eccezione, con in più l’aggiunta “pedagogica” delle scuole per i figli. La città d’interesse, ovviamente, è Manchester, “sponda” United, e le soffiate confermano pesantemente tutte le voci che si sono susseguite in questi mesi riguardo al passaggio di Buffon alla corte di Alex Ferguson. Il portiere, infatti, avrebbe già raggiunto un'intesa con i Red Devils e avrebbe addirittura già scelto la villa in cui risiedere con Alena e la famiglia. La signora Buffon avrebbe già effettuato una serie di viaggi a Manchester per sistemare i dettagli e per scegliere la scuola per i bambini. Le smentite, ovviamente, fioccheranno, ma è un fatto che questa volta il nuovo assalto del Manchester United al cartellino di Buffon abbia creato più di una breccia nella dirigenza bianconera, consapevole del fatto che forse questa è davvero l’ultima occasione di monetizzare la cessione del portiere. L’incastro con lo United, poi, è perfetto: il prossimo addio di Van der Sar e la depressione dell’ambiente di fronte allo strapotere tecnico del Chelsea e economico del Manchester City. Così l’investimento di circa 20 milioni di euro per il cartellino e di almeno 6 milioni (netti) a stagione per altri tre anni. LE CONFERME - Già nei mesi scorsi, del resto, si erano incrociate parecchie conferme indirette sul possibile trasferimento di Gigi. Il preparatore dei portieri dei Red Devils, Eric Steele, aveva per esempio spiegato che: «Van der Sar si ritirerà alla fine della stagione, credo che per Edwin sia l’ultimo anno, non ha ancora vinto la Fa Cup ed è un grande obiettivo per lui. Ferguson mi ha chiesto di indicare un sostituto. Il mio lavoro è di essere pronto quando mi chiedono un numero uno, un numero due o un numero tre, e di indicare dei nomi. La ricerca è costante e si concretizzerà per gennaio o al massimo la prossima estate». Niente nomi, ma tutte le indicazioni portavano già quest’estate verso Gigi Buffon. Lui, del resto, non ha mai negato di essere attratto dalla Premier League, soprattutto se a farsi avanti è un club ricco di storia e di prestigio come lo United. L’età di Buffon non conta, Van der Sar sbarcò a Manchester a 35 anni da compiere, nel 2005. In più il valore dello juventino è superiore a quello che l’olandese aveva 5 anni fa, come le garanzie di rendimento, a patto che il bianconero recuperi completamente dall’infortunio alla schiena. Ma proprio l’allungamento dei tempi e l’attenzione con cui evita di forzare e di accelerare il recupero sarebbe la spia della volontà di offrire garanzie al nuovo club. A Manchester si parla pure dell’idea (nei fatti difficilmente realizzabile) di portare Buffon in Inghilterra già a gennaio, per fargli completare rieducazione e preparazione parallelamente all’inserimento nel gruppo.