Fonte: Vecchiasignora.com
© foto di Federico De LucaL'avvocato Paolo Gallinelli, legale di Massimo De Santis, è intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica “Il Bianco e il Nero”, condotta dai collaboratori di vecchiasignora.com Antonello Angelini e Massimo Zampini. Ecco le sue dichiarazioni, evidenziate dal popolare forum bianconero:Abbiamo saputo che ci sono tre nuove intercettazioni per le quali chiederà l'ammissione alla presidente della corte giudicante Casoria. Cosa ci dice l'avvocato Gallinelli?"Sono più di tre intercettazioni, abbiamo chiesto la trascrizione e siamo in attesa del provvedimento del tribunale che disponga in tal senso".A cosa si riferiscono? Cosa c'è dentro queste intercettazioni?"Sono attinenti sia all'associazione a delinquere che alla frode sportiva. Sono telefonate che fanno riferimento a Fiorentina - Bologna, Lecce-Juventus e Lecce - Parma. Con riferimento a Lecce-Parma c'è una telefonata delle 22.00 tra De Santis e Collina dove si parla tecnicamente delle scelte arbitrali, senza riferimenti a condotte 'Particolari' del mio assistito, se non colloqui di natura tecnica che rispecchiano perfettamente i referti arbitrali di De Santis, compilati dopo le partite che ho indicato. Telefonate che se fossero state trascritte prima avrebbero consentito una compilazione diversa dei capi d'accusa".Queste telefonate erano presenti nei brogliacci o no? O eventualmente come erano riportate nei brogliacci.."Telefonate presenti nel materiale acquisito dalla procura di Napoli, e quindi dal reparto dei carabinieri, ma non attenzionate".Però non sono state attenzionate come le altre. Come si spiega questo fatto? Com'è possibile che alcune di queste telefonate, che sembra abbiano elementi significativi, siano state praticamente ignorate..."Sono pochissime telefonate, dobbiamo ringraziare i consulenti, il dottor Penta e l'ingegner Porta). Per me è impossibile che siano state dichiarate irrilevanti per l'indagine".Cosa c'è nella telefonate relativa a Lecce - Juventus?"Ci sono telefonate tra De Santis e i designatori prima della partita, in riferimento alle condizioni atmosferiche e valutazioni sullo stato di praticabilità del campo. Praticabilità che è stata esclusa dagli inquirenti quando hanno contestato la frode sportiva a De Santis. Anche nella telefonata tra l'osservatore della partita e Pairetto si parla di arbitraggio impeccabile di De Santis e si fa riferimento all'adozione prevista dal regolamento volta a stabilire la praticabilità del campo. Quindi non si fa riferimento a nessuna condotta dell'arbitro finalizzata a favorire una o l'altra squadra, in questo caso la Juventus".Fiorentina - Bologna, con ammonizioni preventive per la partita dopo Bologna - Juve?"In questo caso si tratta veramente di un'omessa valutazione di materiale cosiddetto telefonico. Ma si tratta anche di un'omessa valutazione di dati che potevano essere appresi dalla consultazione dei cosiddetti tabellini sportivi. Il Bologna aveva 8 diffidati in quella partita. A De Santis viene contestata l'ammonizione di due di questi giocatori, Nastase e Petruzzi, che erano diffidati. Facendo un calcolo statistico, era molto facile l'ammonizione di giocatori diffidati, visto che quasi tutta la squadra del Bologna era in diffida. Cosa confermata da Gamberini che giocava nel Bologna".Avete richiesto l'incriminazione di Auricchio giusto?"Ho chiesto non l'incriminazione, ma che il tribunale valutasse quanto dichiarato il 23 Marzo 2010 in riferimento al documento che è stato reperito da noi difensori, cioè l'avviso di proroga delle indagini preliminari che venne firmato dai pm il 9 Maggio 2005, mentre Auricchio disse che tale notifica venne effettuata a De Santis nell'aprile del 2005 per giustificare le partite arbitrate in quel periodo - mi riferisco a Inter - Juventus -, oggettivamente non arbitrate in modo sfavorevole alla Juventus. La ricostruzione di Auricchio tendeva a collegare la notifica a De Santis del procedimento di Calciopoli a questi arbitraggi, ossia che De Santis non arbitrò favorevolmente la Juventus perché sapeva di essere sotto inchiesta dalla procura di Napoli, dato oggettivamente smentito dal documento a cui ho fatto riferimento poco fa".Per ascoltare l'intervista integrale, clicca i links sottostanti:
http://www.youtube.com/watch?v=O2URlUImKJAhttp://www.youtubecom/watch?v=34ccXvouLpE