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Marchisio: "Quando c'è la Juve di mezzo si amplifica sempre il tutto. Ora pensiamo al Milan"


Parla il centrocampista juventino dopo la consegna a Stresa della Castagna d'oro.
© foto di ALBERTO LINGRIAA margine della premiazione della ventiseiesima Castagna d'oro, premio riservato al miglior giocatore della stagione precedente dallo Juventus Club Mottarone con manifestazione a Stresa, Claudio Marchisio si è fermato ai microfoni di Sky Sport 24 parlando delle ultime questioni, in primis della vicenda Krasic. "Stiamo parlando di un bravissimo ragazzo - attacca il centrocampista bianconero - Milos non ha fatto apposta a simulare, è caduto senza voler trarre in inganno l'arbitro ne prendendo in giro alcun avversario. Lui ha fatto quel movimento convinto di esser stato toccato, poi non è andata così. Vediamo come andrà a finire il ricorso". Una punzecchiatura ai media, rei di aver amplificato troppo l'accaduto colpevolizzando aldilà del contesto il giocatore serbo: "Diciamo che quando queste cose ci capitano a favore si parla sempre tanto, forse troppo. Ma noi adesso vogliamo pensare solo al Milan, è vero che probabilmente saremo senza Krasic ma penso che abbiamo una rosa all'altezza della storia di questa squadra e non abbiamo preoccupazioni. Se si vuole stare qui bisogna prendersi anche grandi responsabilità. Certo Milos è un giocatore fantastico con grandissime doti, sono convinto che comunque chi giocherà al suo posto farà benissimo".