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GLMDJ - Processo Gea, la cronaca dell'udienza


Fonte: GiulemanidallaJuve.com
Presente in aula l’avvocato Prioreschi, difesa di Moggi, ha risposto a qualche domanda del nostro inviato, affermando che è assolutamente fiducioso per l’esito delle sentenze - sia per la GEA, sia per il processo di Napoli di calciopoli - e conta nella piena assoluzione in entrambi i procedimenti. Molto importanti le conseguenze che potrebbero scaturire dalla piena assoluazione dal processo GEA.Difesa Lippi Il pm ha accettato l’assoluzione di Lippi per il caso Chiellini e per l’associazione delinquere. Non accetta l’assoluzione sul caso BlasiIl difensore di Lippi riprende alcuni punti della difesa di Moggi, cioè Moggi non rinnovava il contratto di Blasi perché veniva da una brutta stagione e dal caso doping: nella stagione successiva gioca bene e si merita il rinnovo. Quindi nulla a che vedere il fatto che precedentemente avesse la procura Antonelli. Lo stesso Blasi, nella sua deposizione riconobbe di aver giocato male quando Moggi non voleva rinnovargli il contratto.Negli atti risulta che Blasi e suo padre erano scontenti della procura di Antonelli e che Tavano lo mise in contatto con Lippi. Il Padre di Blasi sollecita il figlio a rompere i rapporti con Antonelli.Rodella per la difesa di Alessandro Moggi.Rodella dice che è importante conoscere i comportamenti abituali nel mondo del calcio e la “prassi sportiva” per parlare di queste vicende. Gli slogan utilizzati dal procuratore della repubblica “se vieni alla GEA vai in una grande oppure finisci di giocare” sono affermazioni impossibili. Solo chi non sa di calcio può crederci; il giocatore appartiene alla società, quindi se la società non vuole cederlo lo tiene!Come il fatto che ci sono giocatori di serie a,b,c, ci sono procuratori di a,b,c, quindi accade che anche i giocatori avvertano il bisogno di cambiare procuratore per ottenere di più.Spesso la GEA rifiutava giocatori; non era la GEA a cercare giocatori, ma i giocatori a cercare a GEASecondo l’accusa, la GEA voleva controllare il cacio con 5 società tra serie A e B su 132 totali e con 151 giocatori su 3000: dove è il controllo?Violenza privata: Amoruso Il giocatore è passato al Perugia perchè lui ha accettato di trasferirsi, ha firmato e ha firmato perchè avrebbe preso un milione in più a stagione.Ilyas Zetulaiev e Victor Budiansky Alessandro Moggi dice al primo: ”se firmi per me fai bene”, poi non si parlano più. Dove è il reato? L’altro non parlava neanche bene l’italiano e ha incontrato Moggi solo poche volte, di rado.Prioreschi per la difesa Moggi.L’avvocato contesta la motivazione del pm sulla questione Amoruso. Il Pm dice “sostanziale complicità” tra i Moggi senza motivazione; in cosa consiste questa sostanziale complicità? Moggi Alessandro non poteva assolutamente evitare che il padre chiamasse il suo giocatore Amoruso (la chiamata è quella “se non vai a Perugia smetti di giocare”).Budiansky non ha mai parlato di minacce, può esserci stata una pressione, ma una pressione non è una minaccia.Basta usare la logica, leggendo questo capo d’imputazione, per capire che l’associazione a delinquere non esiste. Non si controlla il mondo del calcio con 151 giocatori su 3500, ed il controllo delle squadre Siena, Messina, Reggina, Crotone e Avellino; poteva metterci almeno la Juventus, ma lui non ci mette nemmeno la Juve.Perché Chiara Geronzi, azionista di maggioranza, è stata esclusa dal capo di imputazione di associazione a delinquere?L’associazioni non sta in piedi, è demenziale, non ci sono prove e il pm non ci ha nemmeno provato a cercare delle prove. Gli unici presidenti ascoltati sono quelli del Messina e del Crotone, che tra l’altro non hanno portato a niente.Il 513 bis non si usa più neanche in Sicilia, Calabria e Campania e lo riesumiamo noi per la procura dei calciatori? Ma per favore…AGOSTO 2004, Antonelli (agente Blasi) chiede un aumento per il suo assistito, Moggi chiama il giocatore e dice che ci sarà un adeguamento se giocherà bene durante la stagione.Detto e fatto; Prioreschi porta un documento che testimonia come a GIUGNO 2005 (quindi, quando Antonelli era ancora il suo agente, e dopo che Blasi ha fatto una buona stagione giocando da titolare) Moggi riconosce 214.000€ aggiuntivi a quello che Blasi già percepiva. Il contratto tra Antonelli e Blasi verrà risolto solo a SETTEMBRE 2005 e la procura alla GEA verrà data solo a NOVEMBRE 2005; con questo si prova che Moggi non aspettava che Blasi affidasse la sua procura alla GEA per adeguargli il contratto.Tra l'altro ci sono delle telefonate dalle quali risulta che è Blasi a cercare la procura della GEA.Tra il padre di Blasi e Zavaglia (suo futuro agente) ci sono 13 telefonate, 12 del padre di Blasi, 1 di Zavaglia: quindi, alla fine, chi cercava chi?Lo stesso Blasi (mentre era ancora sotto la procura di Antonelli), in una telefonata, chiede consigli a Zavaglia: "ma io (ad Antonelli) devo mandarlo affanc**o?".E Zavaglia, invece che appoggiarlo risponde: "Macchè, poi ci rimetti tutti 'sti soldi...(riferito al fatto che, nel caso avesse deciso di interrompere i rapporti con Antonelli, Blasi avrebbe dovuto pagare 250.000€ di penale)".La domanda sorge spontanea...dove sono le pressioni e le minacce per far firmare Blasi con la GEA? Dove?Alla fine, per la cronaca, Antonelli s'è preso i 250.000 euro.Visto il protrarsi dei tempi e il ritardo accumulato dalle udienze precedenti la Corte d'appello presieduta dal giudice Masi (giudice a latere De Cataldo, l'autore di Romanzo Criminale) ha rinviato all'udienza del primo febbraio 2011, l'arringa conclusiva dell'avvocato Melandri, difensore di Luciano Moggi e alla stessa data la sentenza.