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Ma come avete fatto a credere in calciopoli?


di ZizouIl titolo ovviamente si riferisce a tutti coloro che hanno creduto alle panzane che i mass-media si sono inventati di sana pianta a proposito del presunto scandalo del calcio, a partire da quel fatidico Maggio 2006.Ma come avete fatto?Com’è possibile che non vi sia venuto in mente di metterci un pò di spirito critico, in quel che ci è stato propinato?Perché é chiaro che qualcuno, nel mondo delle TV e della carta stampata, c’ha messo del suo per alimentare quel sentimento popolare che tutte le varie moviole, in primis quella del Sig. Pistocchi, avevano iniziato a creare fin da 10 anni prima. Tant’è che Pistocchi, di recente, s’è vantato di aver ottenuto molti successi nella sua carriera: farsopoli non sarà stato tutto suo, ma decisamente ha contribuito con un lavoro certosino.Chi segue le udienze del processo di Napoli, imputato “eccellente” il cosiddetto “capo cupola” Luciano Moggi, è abituato a mettere in evidenza le contraddizioni dell’impianto accusatorio, ma ancor di più tutte quelle scempiaggini che noi tifosi Juventini rancorosi, squadristi e di serie C dobbiamo subire da 4 anni e mezzo a questa parte.Una di queste riguarda certamente la presunta influenza che la cupola capitanata da Moggi avrebbe avuto sugli arbitri.Secondo i mistificatori della realtà, Moggi e Giraudo avrebbero costruito una sorta di postazione di comando la quale, tra le altre cose, avrebbe avuto il potere di fermare gli arbitri che avessero danneggiato la Juventus con le decisioni prese durante i match.Ci hanno raccontato che un arbitro che avesse preso decisioni contrarie al loro volere veniva fermato per parecchio tempo, ostacolandone così la carriera; di conseguenza, tutti gli arbitri (secondo loro e secondo i creduloni) avevano un occhio di riguardo per i bianconeri. Ecco come si spiegavano tutti i favori segnalati da quel sant’uomo di Pistocchi. Tutto tornava.La storiella è stata platealmente smentita dalla storia sportiva di Racalbuto, che sbagliava anche contro la Juve (sebbene si segnalavano solo episodi pro-Juve, anche se costruiti faziosamente e non rispondenti al vero, vedi il famoso Roma-Juve) ma non è mai stato fermato.Recentemente, invece, abbiamo assistito ad un’altra deposizione, a mio giudizio illuminante: quella di Tagliavento. Chiamato dalla difesa di De Santis, a precisa domanda ha risposto in merito al suo arbitraggio nel famoso Inter-Sampdoria in cui Mourinho si rese protagonista del gesto delle manette. La partita ha visto due espulsioni di giocatori dell’Inter, per le quali ci sono state numerose e altisonanti proteste nonostante le decisioni dell’arbitro fossero corrette (anche Bergomi lo ha ammesso, e mi pare di aver detto tutto).Ebbene: sapete cosa è successo a Tagliavento? È successo che non è stato designato ad arbitrare l’Inter per la bellezza di otto mesi. OTTO MESI! Ha infatti arbitrato Cagliari-Inter il 14/10/2010, mentre la partita delle polemiche è datata 20/02/2010. È vero che c’è stato il mondiale di mezzo, ma l’intervallo trascorso impressiona.Impressiona anche perché nessuno si è sognato di metterlo in evidenza.La designazione collinare ha fatto in modo che l’arbitro di Terni non interferisse più con la marcia “carton-trionfale” della seconda squadra di Milano, nonostante l’arbitro non avesse sbagliato giudizi e questa è realmente la cosa più incredibile.Noi comuni mortali, dotati però di cervello, ne deduciamo che l’Inter e la pressione mediatica del gesto di Mourinho (poco stigmatizzato da parte dei media in relazione alla sua gravità, parliamoci chiaro) hanno fatto sì che Collinone abbia pensato bene di evitare che gli amici si infastidissero ulteriormente. Gran cosa, no?E pensare che c’è ancora qualcuno che sostiene che il capocupola fosse Moggi... sveglia, creduloni!http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1186