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INTER: FINITO L'EFFETTO CALCIOPOLI ?


© foto di Image Photo AgencyChi ha visto il Moratti di ieri, sicuramente avrà ripensato al Moratti pre 2006, quando i sorrisi erano pochi e le arrabbiature molte. Lui sostiene che non vinceva per colpa della cupola, noi sosteniamo che non vinceva perchè sbagliava. Dal 2006  l'Inter è la dominitrice, ma tutte le cose belle prima o poi finiscono e forse l'Inter dominatrice potrebbe essere arrivata al capolinea. Per chi ama l'alternanza sarebbe una cosa positiva, per i tifosi nerazzurri un pò meno. Ai tifosi bianconeri non so quanto possa importare se vince l'Inter o il Milan... Moratti domenica ha detto: “Non abbiamo fatto abbastanza per vincere questo derby”.L'Inter attuale appare temibile, ma una squadra normale, non è più la corazzata che due anni fa dominava. A nostro avviso la crisi non è cominciata oggi, ma è figlia di un calo fisiologico di alcuni uomini chiave che si avviano al declino avendo oltre i trentanni e un logorio fisico maggiore.Se a questo aggiungiamo la scarna campagna acquisti (che ricorda molto quelle pre 2006) e un allenatore bravo ma più adatto a coppe che campionati il quadro è completo.Molti hanno parlato di tante cose, ma evitato, come al solito l'argomento più spinoso. "E' finito l'effetto Calciopoli".L'effetto Calciopoli inizia nel 2006, dove la Juventus fu costretta a cedere Ibrahimovic e Vieira. Non potendo cederli al Milan, a causa della situazione del Processo, Ibra passò all'Inter. Tutti stiamo vedendo quanto sia decisivo Ibrahimovic in una squadra (solo i detrattori della Juventus non lo ammettevano) e senza il Milan penalizzato e bloccato sul mercato l'Inter fece mani basse del primo titolo.L'anno successivo, il Milan godette dell'effetto Champions e della sazietà, la Juventus era una neopromossa e la Roma troppo discontinua anche se pronta a lottare fino alla fine Effetto Ibra ancora vivo, qualche polemica arbitrale e altro titolo.L'anno dopo iniziò l'era Mourinho, buoni acquisti, Juventus combattiva ma non ancora pronta alla lotta e Milan e Roma che crollavano alla distanza. In sostanza altro titolo e sono tre.Infine l'anno scorso, dove era finito l'effetto Ibrahimovic ma cominciato quello Eto'o e Snejider (comprati con i soldi della cessione di Ibra diciamolo). A metà percorso, poi finisce la benzina e se non ci fosse stata Roma-Sampdoria l'effetto Ibrahimovic e Calciopoli almeno in campionato,  sarebbe terminato l'anno passato.Ora, terminata l'era Mourinho, Moratti si è trovato per la prima volta ad affrontare una situazione simile a quelle pre 2006, dove c'era concorrenza e scelte difficili da fare. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, con una squadra che sembra meno solida del passato e un allenatore che potrebbe essere esonerato (consuetudine pre 2006).Mi fanno ridere, quelli che dicono che Calciopoli non è stata decisiva per il calcio italiano.....chissà se un giorno se ne accorgeranno, dopo 4 anni mi sa che qualcuno nella sede nerazzurra, comincia a notarlo...o se preferite comincia a rilevare l'effetto Ibra e come i campionati si vincano con i campioni e non con le cupole...