juveland

Marotta: " Riscatteremo Aquilani e Quagliarella. Cassano? Abbiamo altri progetti"


© foto di Giuseppe Celeste/Image SportA margine dell'inaugurazione del primo Juventus Club Rai, il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, ha sottolineato di "voler ripagare con i fatti la fiducia del Presidente Agnelli". Quindi si è soffermato sulla squadra e sugli obiettivi: "Confermo quanto ha detto il Presidente, che la Juve ha la vittoria nel dna - ha dichiarato il dg al sito ufficiale bianconero -. La vittoria di quest’anno per noi è dare il massimo, sperando di brindare a fine stagione a qualcosa di importante. La finestra di mercato di gennaio? È importante, cercheremo di sfruttare eventuali opportunità vantaggiose".Marotta ha poi rilasciato altre dichiarazioni ai microfoni di Tuttosport.com. Sempre a proposito del mercato, il direttore generale della Juventus ha parlato della situazione di Aquilani e Quagliarella: "Sono entrambi in prestito, ma stanno facendo molto bene. Ci sono tutti i presupposti per acquistarlia titolo definitivo".Il dg ha anche escluso l'arrivo di Cassano in bianconero: "Alla Samp ci ha soddisfatto, oggi mi dispiace quello che sta succedendo. Perché Antonio manca all'Italia a livello calcistico. Cassano possiamo aiutare solo indirettamente, ma la Juve ha altri progetti, in questo momento da noi non c’è spazio per Antonio. Gli auguro di trovare fortuna altrove: non stiamo dietro il contenzioso con la Samp".Il discorso si è poi spostato sulla corsa scudetto: "Il meno sei dal Milan? Non sono spaventato dal distacco, anche perché l'anno scorso la Roma ha dimostrato che recuperare non è impossibile. E anche l'Udinese quest'anno ha già dimostrato che risalire in classifica è fattibile. La Lazio? E' una delle candidate per lo scudetto".Marotta ha poi chiuso la "polemica arbitrale" con Galliani: "Io ho semplicemente ribadito l'uniformità di giudizio da parte degli arbitri, non mi riferivo a nessuna società in particolare. Galliani ha tirato in causa quello che io ho detto... Quindi io la chiuderei qui, nulla da aggiungere rispetto a quanto detto. Se ho colpito nel segno? Beh, abbastanza...".