Il tecnico bianconero felice per la prestazione, ma è deluso per non aver fatto bottino pieno: «Punti persi per come abbiamo giocato. La classifica? Non ci interessa perché ora non conta, conterà a maggio»CLASSIFICA Serie A TUTTO su Juve-Fiorentina Due punti persi? VOTA! TORINO, 27 novembre - È arrivato solo un pari per la Juventus ma Del Neri è comunque contento per il pareggio: «La Juve ha giocato bene ed io sono soddisfatto della prova di oggi». Parole chiare e decise che danno idea dell'umore di Del Neri un po' infastidio per le critiche che dallo studio di Sky venivano sottolineate al tecnico bianconero: «Quando gioca a Torino questa squadra non fa fatica, prende autogol, perché quella è stata l'unica occasione dei viola. Il centravanti? Iaquinta e Amauri non stanno bene, il primo è stato anche ricoverato per quanto stava male. Io so che il mio gruppo è di qualità e in questo momento dobbiamo pensare a quelli che abbiamo. La Fiorentina si è difesa diligentemente, però non ha creato occasioni cosa che invece che ha fatto la mia squadra. Passo indietro rispetto a Genova? Io penso di no, perché la prestazione c'è stata. Nel futuro con questa mentalità si andrà molto lontano. Vediamo cosa accadrà. Aquilani bloccato? Ho visto la Juve crescere, anche fisicamente, oggi abbiamo fatto molto bene. Non c'è nessuna titolarità, chi non sta bene viene sostituito. Il primo tempo Boruc ha fatto una grande parata su Marchisio quindi occasioni erano state creato già nel primo tempo. Mihajlovic dice che la Juve ha meritato il pareggio? Per me sono due punti persi, poi che il risultato sia giusto è un'opinione, io mi tengo la mia opinione». DUE PUNTI PERSI - Del Neri parla poi dell'occasione mancata dai bianconeri che rimangono a-6 dal Milan: «Due punti persi? Sono persi per come abbiamo giocato. La classifica? Non ci interessa perché ora non conta niente, conta solo a maggio. Siamo solo a 6 punti, la Roma è la prova vivente considerando che era a -14 dall'Inter. Poi ha perso con la Sampdoria e sappiamo tutti come è andata». PEPE: «PUNIZIONI? MI ALLENO CON DEL PIERO» - «Ci alleniamo spesso io e lui, rimaniamo a fine allenamento a tirare un pò di punizioni. C'è un pochino di differenza, ma si può sempre migliorare». Così Simone Pepe, ai microfoni di Sky Sport, parla del suo compagno Alessandro Del Piero, al termine del pareggio per 1-1 tra Juventus e Fiorentina, raggiunto dai bianconeri proprio con una sua punizione. Un punto guadagnato, o due punti persi?: «Penso che nel secondo tempo soprattutto, la Juve abbia fatto una buonissima gara, ha avuto diverse mischie in area della Fiorentina, per cui, alla fine, potevamo anche vincere. Però, anche loro hanno fatto una buona partita», dice Pepe. Dopo l'uguale risultato dei rossoneri con la Sampdoria, per la Juve questa sera è stata un'occasione sprecata: «Noi dobbiamo guardare a noi. Però, a questo punto, bisognava provare a vincere per rosicchiare due punti al Milan», conclude.
Del Neri: «Buona Juve, ma questi sono due punti persi»
Il tecnico bianconero felice per la prestazione, ma è deluso per non aver fatto bottino pieno: «Punti persi per come abbiamo giocato. La classifica? Non ci interessa perché ora non conta, conterà a maggio»CLASSIFICA Serie A TUTTO su Juve-Fiorentina Due punti persi? VOTA! TORINO, 27 novembre - È arrivato solo un pari per la Juventus ma Del Neri è comunque contento per il pareggio: «La Juve ha giocato bene ed io sono soddisfatto della prova di oggi». Parole chiare e decise che danno idea dell'umore di Del Neri un po' infastidio per le critiche che dallo studio di Sky venivano sottolineate al tecnico bianconero: «Quando gioca a Torino questa squadra non fa fatica, prende autogol, perché quella è stata l'unica occasione dei viola. Il centravanti? Iaquinta e Amauri non stanno bene, il primo è stato anche ricoverato per quanto stava male. Io so che il mio gruppo è di qualità e in questo momento dobbiamo pensare a quelli che abbiamo. La Fiorentina si è difesa diligentemente, però non ha creato occasioni cosa che invece che ha fatto la mia squadra. Passo indietro rispetto a Genova? Io penso di no, perché la prestazione c'è stata. Nel futuro con questa mentalità si andrà molto lontano. Vediamo cosa accadrà. Aquilani bloccato? Ho visto la Juve crescere, anche fisicamente, oggi abbiamo fatto molto bene. Non c'è nessuna titolarità, chi non sta bene viene sostituito. Il primo tempo Boruc ha fatto una grande parata su Marchisio quindi occasioni erano state creato già nel primo tempo. Mihajlovic dice che la Juve ha meritato il pareggio? Per me sono due punti persi, poi che il risultato sia giusto è un'opinione, io mi tengo la mia opinione». DUE PUNTI PERSI - Del Neri parla poi dell'occasione mancata dai bianconeri che rimangono a-6 dal Milan: «Due punti persi? Sono persi per come abbiamo giocato. La classifica? Non ci interessa perché ora non conta niente, conta solo a maggio. Siamo solo a 6 punti, la Roma è la prova vivente considerando che era a -14 dall'Inter. Poi ha perso con la Sampdoria e sappiamo tutti come è andata». PEPE: «PUNIZIONI? MI ALLENO CON DEL PIERO» - «Ci alleniamo spesso io e lui, rimaniamo a fine allenamento a tirare un pò di punizioni. C'è un pochino di differenza, ma si può sempre migliorare». Così Simone Pepe, ai microfoni di Sky Sport, parla del suo compagno Alessandro Del Piero, al termine del pareggio per 1-1 tra Juventus e Fiorentina, raggiunto dai bianconeri proprio con una sua punizione. Un punto guadagnato, o due punti persi?: «Penso che nel secondo tempo soprattutto, la Juve abbia fatto una buonissima gara, ha avuto diverse mischie in area della Fiorentina, per cui, alla fine, potevamo anche vincere. Però, anche loro hanno fatto una buona partita», dice Pepe. Dopo l'uguale risultato dei rossoneri con la Sampdoria, per la Juve questa sera è stata un'occasione sprecata: «Noi dobbiamo guardare a noi. Però, a questo punto, bisognava provare a vincere per rosicchiare due punti al Milan», conclude.