L'allenatore bianconero parla a caldo nel dopo partita di Poznan.
© foto di Daniele Buffa/Image sportE' abbastanza arrabbiato per l'esito dell'incontro e dell'eliminazione Gigi Delneri che raccoglie con la sua Juventus il quinto pareggio su cinque gare nel girone di Europa League e dice addio alle speranze di qualificazione. Sotto quasi subito i bianconeri hanno creato tantissimo ma trovando il pari solo nel finale con Iaquinta e fallendo a tempo scaduto il match-ball con Libertazzi. "Abbiamo creato sei o sette occasioni limpide - spiega Delneri intervistato dai microfoni di Italia 1 - dobbiamo concretizzarle, abbiamo giocato bene costruendo tanto. L'eliminazione non è figlia di questo pareggio con il Lech, ormai è inutile rammaricarsi certo la fortuna non ci ha dato una mano nemmeno questa volta". Sulla qualità di gioco espressa e sull'assenza di un playmaker, ovvero Aquilani, il mister di Aquileia è lapidario: "Il problema non si pone perchè non può giocare, ha già fatto una gara col Liverpool e quindi è un discorso che non attacca". Chiusura sul campo, completamente innevato, e sul clima che ha raggiunto la polare temperatura di -12°: "Se il campo era regolare? Assolutamente no, non si poteva giocare in queste condizioni".