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Le pagelle di Juventus – Catania glmdj


le pagelle di Morrison
ConvalescenzaUna Juve ancora convalescente per i 7 gol presi, supera il "Catania B" e approda ai quarti di "TiIntercettaMoratti" Cup dove attende la vincente del derby capitolino. I segnali di risveglio appaiono, sebbene accompagnati ancora una volta da preoccupanti amnesie difensive; per stasera é bastato, ma la china é da risalire. Si rivede Gianluigi Buffon tra i pali, per il resto tanto per gradire, Toni esce per una presunta distorsione al ginocchio; nessuna novità per il resto. L'inizio è al piccolo trotto, siamo contratti, impauriti, si gioca orrendamente sotto ritmo e un paio di svarioni su 2° palle da inattive vedono i buchi di Chiellini in mezzo e il forfait di Grosso alla voce "diagonale"; fortunatamente non paghiamo dazio e dopo un gol grottesco sciupato da Aquilani, il Capitano sfodera un numero dei suoi, "sedendo" Spolli e servendo Krasic: 1-0. Da lì in poi, come spesso avviene, la squadra sembra scrollarsi di dosso i timori e comincia a giocare un calcio accettabile, soprattutto grazie all’ingresso di Aquilani che certifica l'impossibilità di impiego di Marchisio al fianco di un Melo, vero perno fondamentale della nostra manovra. Ripresa e un Catania invero arrendevole recita per mezz’ora buona il ruolo dello sparring partner designato e dopo un evidente rigore di Martinho ignorato dall’arbitro (toh!), sul susseguente angolo uno schema classico, porta Pepe al 2-0. Nell’ultimo quarto d'ora complice l’ingresso di Gomez, che mette in mostra ancora una volta le difficoltà di Grygera, soffriamo il ritorno degli etnei, ma non succede nulla. Avanti dunque, crediamo nella compattezza del gruppo e nella voglia di uscire dal periodo più difficile della stagione. Chiudo con un pensiero: nel finale l'immenso Pavel é stato inquadrato, aveva la faccia di quello che pensa: “c'e' tanta strada da fare"…è vero Pavel, forse spesso ci dimentichiamo troppo in fretta che dopo lo tsunami di 4 anni fa, la real casa é stata (qualora non fosse bastato) bersagliata da meteoriti grossi come macchine (fiat? no!..New Holland!).PAGELLEBUFFON 6. Bentornato Gigi, quale che sia la considerazione globale del calciatore, l'uomo merita rispetto e il miglior Buffon non può che esserci utile. Fa una parata e se uno come lui non la facesse sarebbe da pensione immediataSORENSEN 6. Nel primo tempo dalle sue parti gravita Mascara, altro passo e qualche grattacapo glielo crea; nel secondo tempo vivacchia tranquillo. Ormai il titolare é lui.CHIELLINI 5,5. Non so, certi buchi sulle inattive continuano a lasciarmi perplesso.BONUCCI 6. Stasera meglio lui di Giorgione, sul quale rimedia un paio di svarioni.GROSSO 5,5. Nel primo tempo Marino gli piazza largo Antenucci, non lo vede mai, diverse volte fuori posizione, un paio di diagonali mancate. Esce nella ripresa, teniamo duro...GRYGERA 6. Antenucci passa al centro e lui passa una serata tranquilla, fino all’ingresso di Gomez. Anche qui, teniamo duro...KRASIC 6,5. Sul gol ci deve essere, e Milos c'è! Nella ripresa qualche sprintata delle sue, forse si dosa e fa bene!MELO 7 . "L'insostenibile leggerezza dell’essere"! Quanto sia importante nell’economia del nostro gioco si nota in ogni gestione di palloni caldi, non ne fallisce uno, stasera è tranquillo.MARCHISIO 6. Stiracchiato, si sacrifica in parecchi ripieghi, zero gioco senza palla.PEPE 7. Indemoniato, fa anche la prima punta (per Amauri, vedere alla voce, difesa copertura e scarico); segna un bel gol, ne farebbe fare uno al Capitano:c'e' sempre.TONI S.V.AQUILANI 6. Non sontuoso, meglio rispetto alle ultime uscite, con Melo a fianco è più libero di ispirare nella metà campo avversaria; un po'.."timido".MOTTA S.V. DEL PIERO 6,5. Beh, vederlo saltare certi "omini" come cinesini d'allenamento e poi non avere più la brillantezza per andarsene in progressione stringe il cuore, ma giocando sotto ritmo e con sufficiente spazio di manovra, ha qualità che certa gente dai 20 ai 28 anni che gioca in serie A non é in grado neanche di osare nei sogni più oltraggiosi...DELNERI 6. C'é, è sempre sul pezzo, striglia la squadra fino al 92', non molla e fa bene. Una ventina di minuti risparmiati al Capitano non avrebbero guastato.CONCLUSIONE Come i reduci da un malanno, non scopriamoci, il freddo non scherza.MIGLIORE IN CAMPO: MELOhttp://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1328