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BRODINO CALDO...MA CHE PAURA...


© foto di ALBERTO LINGRIANel testa coda più insidioso la Juventus ha mostrato di non essere guarita completamente e che serve assolutamente qualcosa ancora da questo mercato. Un brodino caldo... ma che paura...Una Juventus che nel primo tempo ha creato poche occasioni ma ha messo in campo tanta buona volontà e impegno. Un Bari che ha giocato chiuso proprio come all'andata ma che ha subito più o meno allo stesso minuto dell'andata il gol con una magia di Del Piero. Una Juventus che ha fatto gioco ma praticamente nel primo tempo non ha creato occasioni se non su calcio piazzato. C'è ancora molto da lavorare. C'è ancora molto da fare per questa squadra che ha bisogno assolutamente di un giocatore che davanti possa dare più profondità e velocità. Giannetti è parso volenteroso ma assolutamente inadatto a giocare come prima punta.Attenzione poi alle ripartenze avversarie che anche oggi hanno creato dei pensieri alla retroguardia quando si perde palla a centrocampo o quando la squadra tenta la ripartenza con cambi di fronte veloci. Nel secondo tempo, infatti il Bari avrebbe potuto in contropiede fare almeno due gol, questo va detto e sottolineato. La Juventus ci ha messo cuore, tanto cuore, tanta corsa ma manca ancora molto. Questa Juventus però riparte da alcune cose buone: la buona corsa e la volontà di Sissoko, il ritorno di Martinez che potrebbe essere un recupero importante... Oggi bisognava vincere e si è vinto, ma se si fatica così tanto con l'ultima in classifica qualche domanda ce la dobbiamo fare, in ogni caso l'anno scorso una partita così non l'avremmo vinta. Una classifica che senza i colpi di fortuna degli ultimi secondo avrebbe potuto essere più corta. Il secondo posto è comunque a tre punti....ma per arrivarci bisogna vincere a partire dalla prossima partita con la Sampdoria ben altra squadra rispetto al Bari.