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Bonucci: "Juventino fin da bambino: quante lacrime dopo il gol di Mijatovic"


© foto di Alberto Fornasari“Mi ricordo ancora delle lacrime versate al gol di Mijatovic nella finale contro il Real Madrid”. Nasce da lontano la passione di Leonardo Bonucci per i colori della Juventus, con il difensore che nella videochat di JuventusMember.com ha provveduto a smentire, una volta di più, le voci che lo indicavano come un tifoso dell'Inter. “Sono sempre stato juventino – ha spiegato il difensore – ed ero nerazzurro solo come cartellino”.Bonucci ha poi parlato del prossimo impegno in campionato, contro la Sampdoria. “Rispetto alla gara di andata loro sono cambiati – ha affermato – ma anche noi non siamo più gli stessi. A settembre eravamo in una fase di costruzione ora ci siamo consolidati e ci teniamo a fare bene. Hanno speso molto in Coppa Italia, è vero, ma l’entusiasmo a volte fa miracoli e loro ne avranno molto, come sempre accade quando si affronta la Juve”.Cresce, partita dopo partita, l'intesa con Chiellini. “In una scala da 1 a 10 siamo tra il 7 e l’8 e possiamo crescere ulteriormente e lo faremo. Per me – ha aggiunto - è stato un 2010 più che positivo: sono arrivato alla Juventus e ho conquistato la maglia della Nazionale. Sono anche stato inserito nel Dream Team della Uefa ed è stato un grandissimo riconoscimento e una sorpresa, non pensavo di poter entrare a far parte di una rosa di tali campioni”.Il difensore ha spiegato anche il significato della sua esultanza. “Nasce da una promessa che ho fatto ai miei amici che, essendo di squadre diverse, quando discutono fanno il gesto di sciacquarsi la bocca. io ho promesso di ripeterlo dopo ogni rete, e in compenso loro devono mimare la 'cresta' sui capelli. La corsa poi sotto la curva è un segno di ringraziamento verso i tifosi che ci fanno sentire sempre il loro appoggio anche durante le gare meno positive”.