Non si placa nemmeno a cinque anni di distanza la rabbia del francese nei confronti del difensore interista.
© foto di Federico De LucaStraordinario campione anche con la maglia della Juventus Zinedine Zidane ha mostrato nella sua carriera spesso molto carattere, a volte fin troppo eccessivo come quella sera del 9 luglio 2006 in cui sferrò una potente testata nel petto di Marco Materazzi reo di averlo pesantemente offeso poco prima. Gesto fatale per Zizou nella sua ultima gara da professionista dato che si trattava della finale della Coppa del Mondo e che alla fine costò caro alla sua Francia ma a distanza di quasi cinque anni il franco-algerino non si scusa con il difensore interista, anzi. "Sono stato pesantemente provocato poco prima e non sono fiero di ciò che ho compiuto quella sera - spiega a L'Equipe - ma non mi scuserò per questo, significherebbe porgere l'altra guancia per la seconda volta. Si tratta di un momento, di un gesto che fa parte di una lunga carriera comunque, di una vita. Credo che nell'esistenza di tutti ci siano momenti poco piacevoli e per me questo è uno di quelli, fine. Non voglio soffermarmi su questa cosa in continuazione".