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MISTERO PEN-DRIVE...


TUTTA la vicenda di Calciopoli è avvolta da una fitta serie di misteri, a cominciare dalla competenza territoriale del tribunale partenopeo mentre la procura di Torino aveva già delle carte, delle intercettazioni e degli studi dei sorteggi già fatti (procuratore Maddalena). Il mistero di come queste intercettazioni siano arrivate ai giornali proprio quando la prescrizione sportiva incombeva sulle squadre (non sui tesserati). Come sia stato possibile che alcune intercettazioni riguardanti la Juve siano uscite prima di quelle del Milan, di quella Facchetti-Pairetto e di altre. Il mistero del ruolo di alcuni giornalisti; il perché la Gazzetta indovinasse con un mese di anticipo le sentenze.Come mai si siano messi sotto intercettazione alcuni telefoni e non altri quando c’erano evidenze di telefonate di quasi tutte le società di calcio? Perché e chi ha ritenuto irrilevanti le altre intercettazioni? Come mai il Pm Narducci dice che “piaccia o non piaccia non ci sono intercettazioni di Moratti, Facchetti o altri dirigenti con i designatori arbitrali? Perché poi invece spuntano fuori e non sono delle telefonate di auguri di buon Natale e Pasqua?Ma in tutta questa storia ci sono altri piccoli misteri e oggi ve ne racconterò uno che solo un attento osservatore come Emilio Cambiaghi e un giornalista di “Repubblica” hanno evidenziato.“Repubblica “ 19 agosto 2006: “giallo sul furto avvenuto due notti fa negli uffici della FIGC: da un cassetto di un ufficio chiuso a quattro mandate è stata rubata una pen-drive con tutti gli atti delle sentenze sportive. La pen-drive era assieme ad altre due che non sono state toccate, non c’è segno di effrazione sulla porta, quindi è stata usata una chiave. Le sentenze erano già di dominio pubblico quindi non erano quelle che interessavano il ladro che è andato a colpo sicuro. Le indagini non hanno portato ovviamente a nulla”. Cambiaghi nel suo libro si chiede cosa ci fosse di tanto importante dentro quella pen-drive da arrivare al furto. Ricordiamo che era la pen-drive ufficiale dove c’erano tutti gli atti delle sentenze CAF e Corte Federale. Fosse che in quella chiavetta c’era la prova che le sentenze erano state scritte in anticipo visto che sui file resta la data della creazione? Non lo sapremo mai.Io una cosa so con certezza. Che la penso sempre come Cambiaghi. Se qualcuno avesse qualche altra supposizione del perché potrebbero avere trafugato la chiavetta ci scriva. Accettiamo sempre dei buoni suggerimenti.Antonello Angelini Fonte: Calcio GP - 21 febbraio 2011 Anno 2 Numero 7