È successo durante l'allenamento prima della sfida contro il Cesena. I due sono stati divisi dai compagni. Elkann e Agnelli hanno predicato la calma, ma le ultime tre sconfitte consecutive pesano sulla psicologia del gruppo, che si aggrappa ai leader
Discutine su Facebook VIDEO: Ascolta Del Neri Via Del Neri? VOTA! TORINO, 12 marzo - Non è per tutti un clima da ultima spiaggia, ma la pressione in casa Juventus è altissima. Si legge nei volti, si nota negli atteggiamenti. L’ultimo episodio di nervosismo ieri, nell’allenamento di rifinitura. Protagonisti Giorgio Chiellini e Vincenzo Iaquinta. Un contrasto di gioco, in partitella, si è trasformato in una rissa, dove secondo i presenti - si sarebbe alzata pure qualche mano. A dividere i due giocatori sono poi dovuti intervenire tutti gli altri componenti della squadra e dello staff. LA CAUSA Cosa ha scatenato la zuffa? Qualche entrata al limite durante la partita. Chiellini e Iaquinta si sono incrociati in due circostanze, alla terza sono scattate le scintille. Il centrale livornese prima si è arrabbiato con il viceallenatore Francesco Conti, nella circostanza arbitro, colpevole di aver fischiato un fallo a suo giudizio inesistente, tanto da lanciare via stizzito il pallone. Poi è stato il turno di Iaquinta che, mostrando i segni del contrasto sulla gamba, si è avvicinato al compagno con un atteggiamento tutt’altro che amichevole. I due si sono trovati muso a muso. Iaquinta che spinge Chiellini, Chiellini prova a dargli uno schiaffo (non è dato sapere se va a segno). Scatta la mischia. Come detto, è servito l’intervento di staff e squadra per ristabilire l’ordine.