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JUVE, MATRI E DEL PIERO NON BASTANO: CON IL CESENA E' 2-2...


© foto di Marco Iorio/Image Sport Un pari inutile. La Juventus non riesce a vincere l'anticipo della 29a giornata del campionato di Serie A contro il Cesena allo stadio "Dino Manuzzi", pur avendo mostrato timidi segnali di risveglio rispetto alle 3 sconfitte subite nelle ultime 3 giornate. Il punto conquistato dai bianconeri, però, serve davvero a poco per quanto concerne la classifica, dal momento che la squadra di Del Neri resta comunque fuori dalla zona coppe europee. La Juve entra  in campo con Alex Del Piero ad affiancare Matri in attacco, e con Pepe sulla fascia sinistra di centrocampo, con conseguente spostamento di Marchisio al centro al fianco del rientrante Aquilani, mentre Ficcadenti schiera il suo Cesena con 4 - 3 - 2 -1, dove i 2 trequartisti sono Jimenez e Giaccherini, che agiscono alle spalle dell'albanese Bogdani. Il primo tempo al Manuzzi è ricco di emozioni: i ritmi sono molto alti, e già al '7 la Juve va in gol con Matri, che calcia al volo di destro, ma la rete dell'attaccante bianconero è annullata dall'arbitro per fuorigioco. Al '15 il Cesena mette in crisi la difesa juventina con Lauro, che, dopo aver guadagnato il fondo, mette in mezzo un pallone molto pericoloso, sul quale Buffon riesce ad intervenire in anticipo sugli avanti romagnoli. Tre minuti dopo la Juventus passa in vantaggio con Matri, che viene mandato in porta da un pregevole tocco di prima di Del Piero. Ottima l'azione delle due punte della Juventus, e altrettanto bella è la girata di Matri, che fa secco Antonioli. Al '23 è ancora Del Piero ad accendere la luce della squadra bianconera, innescando con un gran colpo di tacco Pepe, che però a 2 metri da Antonioli sbaglia il possibile 2 - 0. Al '26 grossissima occasione per il Cesena: Giaccherini scappa alla difesa della Juve e solo davanti a Buffon va al tiro colpendo il palo: sulla ribattuta il folletto cesenate non riesce a inquadrare la porta, fallendo clamorosamente il pareggio. La Juve attacca con continuità, e al '29 è pericolosa con Matri, che riesce ad entrare in area e a calciare, ma stavolta Antonioli è bravo ad uscire in scivolata e ad evitare guai peggiori ai suoi. Il secondo gol della squadra di Del Neri è comunque nell'aria, e puntuale arriva al '35: Matri entra in area e serve Del Piero, che calcia a botta sicura colpendo però l'incrocio dei pali; sul rimpallo è bravo e fortunato lo stesso Matri a mettere dentro di testa. Al '38 il Cesena riapre il match: Buffon fa fallo da rigore su Jimenez, e lo stesso cileno non sbaglia il tiro dagli 11 metri, portando la sua squadra sul  1-2. Al '43 viene espulso Motta per doppia ammonizione, e il Cesena beneficia di una punizione dal limite che però non sortisce alcun effetto. Il primo tempo finisce quindi con i bianconeri in vantaggio di un gol, ma con un uomo in meno. La ripresa si apre con un cambio nelle fila della Juve, che deve far fronte all'inferiorità numerica: Grygera entra in campo al posto di Krasic, quindi Del Neri decide di tenere in campo le due punte. La prima occasione della ripresa è per il Cesena al '54 con Colucci, che va al tiro da fuori area, ma trova una grandissima risposta di Buffon, che salva la porta bianconera. Il portiere della nazionale è ancora protagonista al '60, stavolta su tentativo di Jimenez: sulla respinta di Buffon il pallone arriva  a Bogdani, che però non riesce a trovare il gol. Al '66 Del Neri tira fuori dal campo Del Piero, e inserisce il "Malaka" Martinez, puntando su una prova d'orgoglio dell'uruguaiano. La Juve accusa l'uscita dal campo di Del Piero, e il Cesena va vicino al pareggio al '75 con Bogdani, che va al tiro da fuori, deviato da Chiellini: Buffon è bravissimo a non farsi sorprendere e a salvare il vantaggio juventino. Al '79 però il Cesena pareggia grazie a Parolo, che, sugli sviluppi di un calcio di punizione recupera palla e va al tiro di piatto destro; il pallone prende una traiettoria a giro sulla quale Buffon non può nulla. La Juve prova a gettarsi in avanti per riportare il risultato a suo favore, ma confeziona soltanto un'occasione con Pepe, che al '90 mette una gran palla per Iaquinta su punizione, ma l'attaccante calabrese si vede respingere il pallone da Antonioli. Il match finisce praticamente qui, con la Juventus che non riesce a vincere neanche questa volta, e vede continuare la propria stagione senza nessun evento che possa far tornare a pensare positivo. La classifica piange, e probabilmente, la prossima sarà una stagione senza impegni europei per i bianconeri di Del Neri, di Del Neri, forse, ancora per poco.