JUVENTUS

Post N° 682


         FORZA PESSOTTINO
     SIAMO SEMPRE CON TE Il bollettino medico conferma i progressi di ieri. In ospedale le visite della madre e di Nedved. Il dottor Donadio: "Potrebbe vedere la partita in televisione"TORINO. Segni di miglioramento per Gianluca Pessotto: l'ex calciatore juventino e Team Manager della società calcistica, ha trascorso una notte tranquilla e «mantiene lo stato di coscienza, sotto blanda sedazione».L'ultimo bollettino medico del pomeriggio di oggi riporta che il quadro emodinamico, respiratorio e generale «restano buoni» e che lo «svezzamento dalla ventilazione strumentale prosegue regolarmente». I sanitari che hanno in cura Pessotto si mantengono prudenti e ribadiscono che la prognosi continua ad essere riservata; tuttavia, la «funzionalità renale è in ordine» e «si confermano i segni di miglioramento della situazione generale già segnalata ieri che inducono a discreto ottimismo».In sostanza, per Gianluca Pessotto, si registra, hanno spiegato i medici, al di là del bollettino ufficiale, una situazione stabile e buona. All'ex calciatore l'equipe medica ha riferito che è rimasto vittima di un incidente stradale, che per tale incidente ha dovuto essere operato ed è per questo che si trova ricoverato all'ospedale Molinette. Pessotto non può parlare per una «amnesia retrograda» e solo al momento in cui sarà «stubato» si valuterà se raccontare quanto realmente accaduto, avendo a quel punto, come prevede la prassi, accanto gli psichiatri.Domani Pessotto non vedrà la semifinale tra le nazionali di calcio italiana e tedesca, ma potrebbe vedere, invece, hanno lasciato balenare i sanitari, la finale dei mondiali di calcio di Germania.Intanto, questa mattina, i familiari di Gianluca Pessotto hanno voluto comunicare attraverso gli organi di stampa i propri ringrazimenti ad alcuni dottori delle Molinette, «quelli intervenuti chirurgicamente per primi per chiuderee arterie e quelli della rianimazione», dopo il tentato suicidio dell'ex calciatore lasciatosi cadere, martedì scorso, dal tetto della sede della società in corso Galileo Ferraris.Oggi, intanto, alle Molinette, la prima visita della mamma del calciatore giunta dal Friuli. La donna che «non sta tanto bene», come ha raccontato il fratello di Gianluca, non avrebbe retto a vedere il figlio in come farmacologico. Altra visita della giornata odierna per Pessotto, quella di Pavel Nedved ed ancora quella di Paolone Montero, arrivato nei giorni scorsi appositamente dall'Uraguay e che per stare vicino all'amico si fermerà ancora a Torino per l'intera settimana.  Si e' sobbarcato 16 ore di volo per recarsi al capezzale del Pesso. Il duro delle aree di rigore, l'uomo che martellava gli avversari per non farli passare,  si reca due volte al giorno alle Molinette, fermandosi per lunghe ore a vegliare il suo vecchio amico e compagno di squadra. E raccontandogli intontito dai sedativi, le sue ultime partite giocate in Uruguay.