JUVENTUS

Post N° 704


SENTENZA VERGOGNOSAPAGA SOLO LA JUVENTUSAi bianconeri inflitta la pena di morta: serie B a - 17, tre giornate di squalifica e revoca degli scudetti. Scandaloso condono per il Milan che anziché essere retrocesso viene addirittura promosso in Champions League. Prosciolte Fiorentina e Lazio. E' adesso sarà battaglia. Zaccone: "E' Incredibile. Ricorreremo in tutte le sedi". Cobolli Gigli: "Sentenza senza senso. Andremo fino in fondo"(Aggiornamenti in tempo reale) LE REAZIONI:- ZACCONE: "RICORREREMO IN TUTTE LE SEDI". "La differenza di trattamento fra noi e le altre squadre è incredibile": questo il primo commento di Cesare Zaccone, l' avvocato della Juventus, alla sentenza di appello. "Questa decisione - aggiunge - non ci soddisfa. Ricorreremo in tutte le sedi, a partire dalla camera di conciliazione e arbitrato". La Juventus, insomma, conta, se necessario, di rivolgersi anche al Tar.- LA RABBIA DEL PRESIDENTE. Il presidente Cobolli Gigli:  “Non possiamo assolutamente accettare questa sentenza. Alla luce dei fatti che sono stati realmente acquisiti fino a questo momento, la sentenza non può essere ritenuta equilibrata. Inoltre, trovo grave e totalmente ingiustificata questa diversità di metro di giudizio che separa la Juventus dalle altre squadre. Il conto per la Juventus è pesantissimo: è stato revocato lo scudetto 2004/2005 e, nonostante non sia stato oggetto delle inchieste, anche quello 2005/2006; ci viene impedito di partecipare alle competizioni internazionali. Soprattutto, ci viene inflitta una penalizzazione che pregiudica seriamente la prossima stagione. Da quando sono uscite le prime intercettazioni, la Società ha perseguito un solo obiettivo: fare chiarezza, e lo ha fatto senza esitazioni. Per queste ragioni, abbiamo deciso di proseguire i nostri ricorsi in tutte le sedi possibili. Posso assicurare che non ci fermeremo fino a quando giustizia non sarà fatta, nell’interesse dei nostri straordinari tifosi, dei nostri azionisti, della società e naturalmente del campionato di calcio”. ASCOLTA L'INTERVISTA DEL PRESIDENTE: http://www.lastampa.it/redazione/default.asp#- LA DELUSIONE DI PESSOTTO. «Hanno punito soltanto la Juve»: è stato il commento di Gianluca Pessotto alla sentenza della giustizia sportiva che stasera ha assegnato 17 punti di penalizzazione in serie B ai bianconeri. L' ex calciatore della Juventus ha ricevuto la notizia dal medico di guardia del reparto di Rianimazione dell'ospedale Molinette, dove si trova ricoverato da quattro settimane. Pessotto, appresa la condanna della sua squadra, ha manifestato tutta la sua delusione. - I TIFOSI BIANCONERI PROTESTANO SOTTO SEDE SOCIETA'. (Adnkronos) - Non e' mancata anche una minicontestazione di una cinquantina di tifosi juventini che si sono radunati sotto la sede della societa', in corso Galileo Ferraris, in attesa della sentenza. In particolare quando uno dei tifosi ha letto il comunicato con la presa di posizione del presidente bianconero, Giovanni Cobolli Gigli, si sono levate piu' voci di contestazione nei confronti della dirigenza.  ''Avete pensato solo a vendere'', hanno urlato scandendo poi ''vogliamo la serie A''. Ai vertici della societa' l'invito anche a non mollare e ad adottare la linea dura. Qualche contestazione e' stata diretta anche all'avvocato difensore della Juventus, Cesare Zaccone, mentre qualche insulto e' volato nei confronti di quanti, passando sotto la sede juventina hanno, indirizzato con clacson e gesti qualche sfotto' contro i bianconeri. CAUSIO, QUESTE SENTENZE FANNO RIDERE (Ansa). "Lo sconto di pena per la Juve non mi interessa, queste sentenze mi fanno solo ridere". L' ex bianconero Franco Causio commenta così le decisioni rese note questa sera dalla giustizia sportiva. "Ha ragione Della Valle - ha aggiunto Causio - non si può cambiare il calcio in appena un mese. Non è il modo di ricominciare: la giustizia ha bisogno di tempo per arrivare a delle decisioni ponderate". Per il 'Barone', dunque, "ancora una volta - sono stati soltanto presi in giro i tifosi...".UNA SENTENZA GIA' SCRITTA: Era il 12 luglio scorso quando ben lontani dal giudizio definitivo della Corte federale il ministro della Giustizia Mastella dichiarava: "Juve in B, 9 punti di penalizzazione per il Milan. Per Fiorentina e Lazio solo penalizzazioni ". Ecco uno stralcio dell'articolo "incriminato" pubblicato sulle colonne de La Stampa:   "...A confermare questi «boatos» sempre più frequenti rispetto alla sentenza che sarà pronunciata tra giovedì e venerdì, ci si è messo anche il ministro di Grazia e Giustizia, Clemente Mastella, che ha confidato a qualcuno nel Transatlantico di Montecitorio un’ipotesi di verdetto che prevede la permanenza in serie A di Milan, Fiorentina e Lazio e la retrocessione ma solo in serie B della Juve. Con qualcuno dei suoi interlocutori il Guardasigilli è stato anche più preciso: «E’ probabile che il Milan rimanga in A con 9 punti di penalizzazione mentre Fiorentina e Lazio ne avranno qualcuno di più, magari 15. Mentre la Juventus non andrebbe in C ma in B con quindici punti di penalizzazione". Parole sante.