JUVENTUS

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DIDI' A TUTTO CAMPODESCHAMPS: "LA JUVE HA PAGATO CARO"Il tecnico della Juventus, Didier Deschamps, parla della situazione della squadra dopo lo sconto dell'Arbitrato. "Con questo sconto e i punti che abbiamo fatto diventiamo un avversario più pericoloso per tutti gli altri. Nonostante un buonissimo inizio, con la penalizzazione di prima sarebbe stata un'impresa difficile con tanto terreno da recuperare sulle prime. La retrocessione e due scudetti era già stata una punizione molto severa, che poi si è dimostrata essere esagerata. Buffon? Difficile che gli diano il Pallone d'Oro, comunque spero per lui"
La Juve continua la sua corsa verso la A, costellata da 7 vittorie consecutive, e per Deschamps la riduzione della penalizzazione di 8 punti rende meno impervia la strada. "Se la penalizzazione restava quella di prima era un'impresa difficile - ha ammesso. - Con questo sconto e i punti fatti diventa tutto più abbordabile e siamo un avversario difficile per gli altri. La Juve dovrebbe essere competitiva anche per la A". Lo sconto sulla penalizzazione mette di buonumore mister Deschamps, anche se c'è la consapevolezza che la Juventus la serie A dovrà conquistarsela sul campo a suon di punti. "Adesso con questo sconto e i punti fatti diventa tutto più abbordabile - ha spiegato il tecnico. - Non è che io ho fatto i salti di gioia per gli otto punti, perché comunque sulla classifica essere a meno nove non è facile". Per il tecnico i bianconeri potrebbero ben figurare anche in serie A. ''La Juve potrebbe, anzi dovrebbe essere competitiva anche per la A - spiega - ma lottare per lo scudetto non lo so. La squadra è decisamente competitiva e l'abbiamo fatta anche pensando a un futuro prossimo, perché se torniamo in serie A subito non dobbiamo cambiare tutto''. Anche se per ora la Vecchia Signora è costretta a giocare il suo primo campionato in cadetteria: un campionato dalle caratteristiche molto diverse da quello di A. "La serie B è senz'altro diversa - spiega Didier Deschamps - ma ci sono giocatori di qualità. C'è un grande agonismo, molta aggressività. Non è che noi abbiamo stradominato tutte le avversarie, abbiamo anche sofferto. Il gruppo però si sta comportando bene anche sul piano dell'atteggiamento perché dopo la delusione ha ritrovato la grinta". Fino ad ora i bianconeri sono stati bene accolti dai tifosi avversari, ma non sarà sempre così. "La gente è contenta di vedere la Juve da vicino - racconta il tecnico - non c'è ostilità. Adesso andremo a Napoli e forse cambierò idea.... Per gli avversari giocare contro la Juve e magari riuscire a fare un buon risultato è importante''. Un ultimo commento va anche a Del Piero, che sabato ha realizzato il suo 200esimo gol in maglia bianconera. "Del Piero a livello umano è cresciuto, maturato - afferma Deschamps - lui è importantissimo fuori e dentro il campo. Tra noi non ci sono mai stati problemi e spero non ce ne saranno mai". Deschamps parla poi del Pallone d'oro: ''Buffon meriterebbe il Pallone d'Oro, ma non credo che lo vincera'''. Lo pensa il tecnico della Juventus, Didier Deschamps, intervistato da Radio Anch'io Lo Sport. L'allenatore bianconero elogia il portiere ma non crede che la giuria che assegnera' l'ambito riconoscimento scegliera' lui fra i 50 candidati. ''Non conta solo il Mondiale ma anche la Champions -dice Deschamps-. Credo che sara' difficile non darlo a un giocatore del Barcellona, che sia Ronaldinho o Eto'o. Forse lo puo' vincere Henry, ma Buffon e' un portiere e poche volte un portiere e' stato premiato, anche se io lo spero per lui''. Buffon ha deciso di restare alla Juventus anche in serie B: ''Era importante che Gigi rimanesse con noi. Non voglio ancora parlare della prossima stagione, lui ha un contratto lungo con la Juve, vedremo. Personalmente ho un ottimo rapporto con lui, ne parleremo e poi decidera'''.