JUVENTUS

IL RITORNO DEGLI AGNELLI


105 MILIONI PER COSTRUIRE SUBITO UNA GRANDE JUVENTUSIL PIANO INDUSTRIALE. La Famiglia Agnelli torna a "innamorarsi" della Vecchia Signora e ad investire pesantemente nella squadra per puntare a fare una grande serie A. Infatti, il Consiglio di Amministrazione della Juventus, riunitosi oggi a Vinovo, ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti un inatteso e corposo aumento di capitale di circa 104,8 milioni,  denaro che in buona parte sarà destinato al calciomercato. I tifosi sono autorizzati sognare.   
LA JUVE NEL FUTURO.  La Juve trova i soldi per fare una grande serie A, e la famiglia Agnelli torna a "innamorarsi" e investire nella squadra. Il Cda ha infatti deliberato oggi un aumento di capitale da 104,8 milioni di euro a sostegno del piano di sviluppo a medio termine approvato sempre oggi. L' azionista di maggioranza, l' Ifil (la finanziaria della famiglia Agnelli), ha annunciato che sottoscriverà la sua quota di competenza (60%). Il prezzo di emissione delle nuove azioni è di 1,30 euro ciascuna (1,20 a titolo di sovrapprezzo). Agli azionisti saranno offerte due nuove azioni ogni tre possedute. IL PIANO INDUSTRIALE. (COMUNICATO INTEGRALE).  Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. riunito oggi presso il Centro Sportivo di Vinovo, ha esaminato e approvato all’unanimità il piano di sviluppo a medio termine che permetterà il rilancio della società sotto il profilo dell’eccellenza sportiva, dello sviluppo commerciale e del rafforzamento finanziario e patrimoniale. Al fine di sostenere finanziariamente il piano di sviluppo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti un aumento di capitale di circa € 104,8 milioni, incluso il sovrapprezzo, mediante emissione di n. 80.621.332 azioni da offrire in opzione agli azionisti in ragione di n. 2 nuove azioni ogni n. 3 azioni possedute. L’assemblea degli azionisti sarà convocata dal presidente o dall’amministratore delegato su mandato conferito dal consiglio. Il prezzo di emissione è di € 1,30 per azione (di cui € 1,20 a titolo di sovrapprezzo). Il prezzo di chiusura di borsa di ieri era pari a € 1,87. L’azionista di maggioranza IFIL Investments S.p.A., titolare del 60% del capitale sociale di Juventus Football Club S.p.A., sottoscriverà la quota di sua competenza Juventus Football Club S.p.A. valuterà nelle prossime settimane la possibilità di costituire un consorzio di garanzia. L’avvio dell’aumento di capitale è previsto indicativamente nel corso del prossimo mese di maggio, dopo l’assemblea e il nulla osta da parte di Consob. L’advisor finanziario dell’operazione è Rothschild. Il piano di sviluppo a medio termine approvato dal Consiglio di Amministrazione è stato definito tenendo conto dei seguenti obiettivi:1. Affermazione della leadership sportiva a livello europeoRaggiungimento di livelli di eccellenza sportiva, legati alla qualità della squadra e dello staff tecnico. La composizione attuale della squadra è caratterizzata dalla presenza di giocatori di valore, affiancati da giovani talenti, che stanno maturando esperienza sul campo. Obiettivo del piano di sviluppo è di garantire la competitività della squadra nella massima serie e a livello internazionale, rafforzando tutti i reparti e assicurando nel contempo la stabilità dello staff tecnico. Il Piano prevede un ulteriore potenziamento del settore giovanile e del sistema di scouting, in modo da garantire un costante afflusso di talenti alla prima squadra.2. Nuova strategia commercialeIl Piano prevede l’introduzione di una nuova strategia di marketing, che contribuirà in maniera significativa all’ulteriore sviluppo e valorizzazione del brand di Juventus. Sarà inoltre sviluppata una nuova strategia che consentirà di identificare un gruppo ristretto e selezionato di partner nazionali e internazionali, che possano offrire un contributo significativo sul fronte dei ricavi e della valorizzazione del brand. Entro fine marzo si intende individuare il nuovo main sponsor della maglia. Ulteriori azioni saranno intraprese nei confronti dei mercati chiave a livello internazionale anche tramite tour della squadra ed amichevoli.3. Solidità patrimoniale e finanziaria Sotto il profilo finanziario, nell’arco del piano, l’obiettivo è di attuare un modello di sviluppo sostenibile che consenta di realizzare eccellenti performance sportive, garantendo alla società l’equilibrio economico patrimoniale. L’operazione di aumento di capitale permetterà di realizzare una consistente riduzione dell’indebitamento ed una rinnovata capacità d’investimento grazie anche ad una generazione di cassa adeguata. Per la competitività della squadra, gli investimenti sugli acquisti sportivi saranno effettuati fin dalla prossima apertura del mercato. Per quanto concerne il progetto del nuovo stadio resta confermato quanto già espresso in precedenza ovvero che la fase esecutiva è subordinata agli accordi definitivi con Città di Torino, Governo e FIGC relativamente alle agevolazioni al credito per un finanziamento non inferiore a € 120 milioni e al reperimento delle garanzie eventualmente richieste a supporto del finanziamento nell’ambito dell’assegnazione all’Italia degli Europei 2012. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti alcune modifiche dello Statuto e, precisamente, degli articoli 11, 12, 13, 15, 19 e 22. Tali variazioni sono dettate dalla necessità di modificare e integrare lo Statuto per adeguarlo alla Legge 28/12/2005, n. 262 (Legge sul Risparmio) come modificata dal Decreto Legislativo 29/12/2006, n. 303. L’Assemblea Ordinaria sarà chiamata a deliberare relativamente alla conferma della nomina dell’amministratore Aldo Mazzia, cooptato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 novembre 2006.JOHN ELKANN: "LA FAMIGLIA VICINA ALLA JUVENTUS". Ingegner Elkann, quale significato ha l’aumento di capitale?«Conferma quello che abbiamo sempre detto, cioè che avremmo dato alla Juventus tutte le possibilità per un futuro degno del suo passato, offrendo al management le risorse che ha chiesto».Sessanta milioni di euro dall’Ifil. Il pallone è ancora una passione da amare?«È un atto di fiducia. Il calcio è uno sport stupendo e meritava questo nostro sforzo».Perché avete scelto di stare vicini alla squadra dal primo giorno in cui lo scandalo di Calciopoli provocò un terremoto societario?«Per ribadire il nostro impegno, per dare alla Juve un vertice professionale, con un’esperienza nel settore. Questa è una giornata molto importante e positiva per la Juve e per gli juventini».Dieci mesi dopo che atmosfera si respira?«La situazione è molto diversa. La nostra famiglia è sempre stata vicina alla squadra e oggi abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti».Sarete al fianco della società anche come sponsor con il nome Fiat, o con quello dalla New Holland?«Oggi la Fiat è già sponsor. Ci sono diverse trattative in corso per vedere se si arriverà anche al momento in cui diventeremo main sponsor»La Juve fuori dalla crisi come la Fiat?«Sono mondi diversi. Questa società ha azionisti che ci credono, un gruppo dirigenziale competente e tanti tifosi che vogliono raggiungere le più grandi mete in Europa».Secondo lei i giocatori adesso sono più convinti di restare?«Come tifoso mi auguro che rimangano. Sicuramente era più difficile restare all’inizio della scorsa stagione. Ognuno alla fine farà le proprie valutazioni, tuttavia le premesse sono buone».Tutti vogliono Buffon. Ma adesso anche il numero uno dei portieri è convinto?«Parlo da tifoso e spero che rimanga e non consideri altre possibilità».Deschamps confermato in panchina. Perché?«E’ stato bravo in B in una situazione difficile. Lo vedo bene anche in A».C’era anche lei all’incontro con i giocatori cui avete illustrato il piano industriale. Che sensazioni ne ha tratto?«Ho percepito una grande soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno accettato di rimanere in serie B. Questa operazione garantisce il futuro che la società merita».E i giocatori come hanno reagito?«La loro risposta deve arrivare sul campo».Con la vittoria sul Treviso, la serie A si avvicina?«Preferisco sempre essere prudente. Le ultime due partite sono state difficili. Non c’è nulla di scontato. La promozione è ancora tutta da conquistare».Lei resta ottimista?«Diciamo che mi auguro che tornino in A e ci facciano divertire nei mesi che mancano. L’ho detto anche ai ragazzi».Le piace la Juve attuale?«La squadra di quest’anno è un esempio di complementarietà fra elementi forti e altri meno. Martedì ha segnato un giovane. E per la prossima stagione sarà ancora più forte il gruppo, perché l’intenzione è di migliorarlo».Pensa alla presidenza del club?«Cobolli Gigli sta facendo bene. Ora la priorità è costruire il futuro». BLANC CONFERMA DESCHAMPS E CONFIDA IN BUFFON. Didier Deschamps sarà l'allenatore della Juventus anche nella prossima stagione. La conferma dell'incarico al tecnico transalpino è arrivata dall'ad della Juventus, Jean Claude Blanc, che oggi a Vinovo ha affermato "è confermato anche per il prossimo anno". Riguardo, poi, a Gianluigi Buffon, l'ad bianconero ha aggiunto "siamo sempre stati ottimisti nel poterlo trattenere per due motivi: primo perchè lo abbiamo già incontrato, e secondo perchè c'è la volontà di fare una grande squadra".La decisione di procedere ad un aumento di capitale sino a 105 mln (con la holding Ifil che ha già annunciato l'intezione di sottoscrivere la quota di sua competenza, pari al 60% delle azioni) dovrebbe evitare un addio a Buffon. "Oggi lui e gli altri giocator - ha ggiunto Blanc - hanno avuto una risposta sull'intenzione di fare una squadra competitiva con grandi campioni". Alla domanda se la Juve sia intenzionata a ingaggiare il brasiliano Ronaldinho, poi, Blanc ha risposto "a noi non interessa arrivare a Ronaldinho, la nostra sfida è trovare il prossimo Ronaldinho. Vogliamo trovare o far crescere qui a Vinovo il Ronaldinho di domani". Tra le strategie della 'nuova' Juventus, infatti, c'è quella sia i potenziare il settore giovanile affidato a Ciro Ferrara, si di potenziare l'area ossservtori per cercare nuovi talenti in altre società minori o Paesi.COBOLLI GIGLI: "DALLA PROPRIETA' RISPOSTA IMPORTANTE". "Voglio esprimere il ringraziamento ed il compiacimento per questa risposta importante, tangibile e reale, che e' l'effetto dell'attaccamento e dell'interesse che la Finanziaria Ifil, e non solo la famiglia Agnelli, dimostra nei confronti della Juventus". Cosi' il presidente della societa' bianconera, Giovanni Cobolli Gigli, nel corso della conferenza stampa successiva al cda che ha approvato il piano industriale, ha voluto rimarcare l'impegno dell'azionista di maggioranza verso la Juventus. "Continuiamo a confermare la nostra quotazione in Borsa - ha detto ancora Cobolli Gigli -. Avremo con questo aumento di capitale circa 200milioni di capitalizzazione e vogliamo esprimere il reale valore intrinseco ed estrinseco della Juventus. Vogliamo muoverci da oggi in poi sulle nostre gambe sia sul piano sportivo sia su quello finanziario". Il presidente Cobolli ha poi riferito di avere incontrato con i vertici della societa' e con il vice presidente dell'Ifil, John Elkann, i giocatori e lo staff tecnico per illustrare il piano: "Sono stati particolarmente interessati e sorpresi per l'impegno - ha raccontato - e Del Piero, da uomo saggio, ci ha detto che questo da' forza e fiducia per un futuro importante. L'incontro si e' concluso con un applauso seguito alle parole dell'ingegner Elkann".DEL PIERO: UN RICONOSCIMENTO PER NOI CHE SIAMO RIMASTI". "Il cospicuo aumento di capitale proposto oggi è anche un riconoscimento per noi giocatori che siamo rimasti, e questo ci dà forza e fiducia per poter credere in un futuro che sarà un futuro molto importante"A FINE MARZO PRESENTATO IL NUOVO SPONSOR. Verrà svelato entro il prossimo 31 marzo il nuovo sponsor di maglia della Juventus Fc. Il Consiglio d'Amministrazione del club infatti riunitosi oggi presso il centro sportivo di Vinovo ha approvato tra l'altro la nuova strategia commerciale dei bianconeri, che contribuirà in maniera significativa all'ulteriore sviluppo e valorizzazione del brand Juventus. Sarà inoltre identificato un gruppo ristretto e selezionato di partner nazionali e internazionali, che possano offrire un contributo significativo sul fronte dei ricavi e della valorizzazione del brand.Entro fine marzo verrà svelato il nuovo main sponsor della maglia (che molto probabilmente sarà FIAT). Ulteriori azioni saranno intraprese nei confronti dei mercati chiave a livello internazionale anche tramite tour della squadra ed amichevoli.QUESTIONE STADIO. Il Cda della Juventus ha confermato che la fase esecutiva del progetto del nuovo stadio Delle Alpi è "subordinata agli accordi definitivi con il Comune di Torino, il governo e la Figc relativamente alle agevolazioni al credito per un finanziamento non inferiore a 120 milioni di euro e al reperimento delle garanzie eventualmente richieste a supporto del finanziamento nell’ambito dell’assegnazione all’Italia degli Europei 2012".TARDELLI VERSO LA STELLA ROSSA. Marco Tardelli, membro del consiglio di amministrazione della Juventus e opinionista televisivo sulle reti Rai, potrebbe tornare in panchina. Dopo aver allenato la Nazionale Under 21 con la quale è diventato campione d’Europa nel 2000, aveva guidato per una stagione l’Inter, poi Bari, Egitto ed Arezzo, sempre senza troppa fortuna. Adesso potrebbe riprovare l’esperienza di tecnico partendo da una squadra straniera, la Stella Rossa di Belgrado, che fino a due anni fa era allenata da Zenga. Secondo quanto scrive un giornale serbo, la trattativa sarebbe a buon punto, a raccomandare Tardelli sarebbe stato l’ex compagno, Platini. Lasciando il Cda della Juve, Tardelli ha amesso: «Stiamo parlando, c’è una trattativa in corso, non mi sento di escludere nulla».