JUVENTUS

STASERA JUVENTUS-TRIESTINA


DEL PIERO & PALLADINO: LA FANTASIA AL POTEREI bianconeri cercano l'allungo decisivo in classifica e puntano sulla classe dei due fantasisti. Deschamps chiede al pubblico di sostenere Zebina e Camoranesi, quindi attacca il tecnico della nazionale francese per la mancata convocazione di Trezeguet: "Le motivazioni di Domenech sono offensive per David e per la Juve".   
OPERAZIONE FUGA. La Serie A è a due passi, lì a portata di mano, ma Didier Deschamps, alla vigilia del posticipo contro la Triestina, piuttosto che pensare a Gerrard, Lampard e Klose, preferisce concentrarsi sulla serie B, evitando inutili distrazioni: «Per ora il mercato non mi interessa, per quello ci sarà tempo. I 105 milioni? Confermano la volontà della proprietà di tornare subito competitivi, l’importante sarà spenderli bene. Però, in testa in questo momento ho solo Graffiedi, Allegretti e Piovaccari». Le sconfitte di Napoli e Genoa hanno portato l’ennesima boccata di realismo in casa bianconera e il tecnico di Bayonne assapora la fuga: «Dobbiamo sfruttare i passi falsi degli avversari per consolidare il primato in classifica. I risultati di sabato confermano che questo campionato è duro per tutti. Vincere per noi significherebbe tanto, ma aprile sarà il mese decisivo».  Per portare a casa i tre punti, il tecnico di Bayonne si aspetta una Juventus «più viva, brillante ed aggressiva rispetto alle ultime prestazioni», ma soprattutto confida sull’appoggio incondizionato del pubblico: «Chiedo ai tifosi il massimo sostegno nei confronti di Camoranesi e Zebina, spero che per loro non diventi un problema giocare in casa, lo dico nell’interesse di tutti». Deschamps non pensa al turnover («Non mi sembra il caso, voglio tutti i giocatori sotto pressione, pronti per dare il massimo»), anche se non ha ancora deciso chi prenderà il posto di Trezeguet, ancora squalificato, al fianco di Del Piero: «Ci sono diverse soluzioni, Palladino (il favorito, ndr) è una possibilità, ma anche Bojinov sta bene». Invece, a centrocampo ci saranno Giannichedda e Zanetti, con Camoranesi e Nedved sugli esterni. In difesa, davanti a Buffon («Lui è insostituibile, come uomo e come campione») tutto confermato, con Zebina e Boumsong centrali, Birindelli a destra e Chiellini a sinistra.DESCHAMPS SPARA A ZERO SU DOMENECH. Il tecnico della Juventus attacca senza mezzi termini il coach dei «galletti» Domenech per l’esclusione di Trezeguet: «David era deluso non solo per la squalifica, ma anche per la mancata convocazione. Ci è rimasto male, soprattutto per le motivazioni offensive per il giocatore e la Juventus. Ad inizio stagione il tecnico dei aveva detto che giocare in serie B non avrebbe precluso la convocazione a Trezeguet, ma sembra che abbia cambiato idea». Deschamps non ci sta: «Allora non capisco perché Buffon, Camoranesi, Bojinov, Kovac vengano ancora convocati. E poi Domenech è l’unico che non chiama mai gli allenatori di club per chiedere un consiglio. Non ho mai avuto un colloquio con lui. Anche Wenger e Houllier sono arrabbiati. Spero che la storia non abbia conseguenze gravi sulla testa e sulle gambe di David». Ma anche, sul rinnovo del contratto con la Vecchia Signora, che a questo punto si complica ulteriormente, perché chi deciderà di rimanere in bianconero dovrà rinunciare almeno per un’altra stagione alla Champions League, anche se per Deschamps «la Juve è sempre la Juve, anche senza le coppe».TREZEGOL: "PIU' RISPETTO PER ME E PER LA JUVE".  «Da quando sono in Italia - raccontò una volta David Trezeguet - ho imparato che bisogna riflettere molto, prima di parlare». Ha fatto così anche stavolta, nonostante lo stupore, e la delusione, per la mancata convocazione della Nazionale francese fosse una botta improvvisa. Ci ha pensato due giorni poi, ieri, ha aperto le virgolette, spazzando via le ipocrisie, come al solito. «Con Raymond Domenech - ha detto l’attaccante della Juve, riferendosi al commissario tecnico dei «Blues» - non c’è stato alcun accordo per la mancata convocazione. Non abbiamo avuto un colloquio. Nessuna telefonata». Più che arrabbiato, Trezeguet è stupito, deluso: sa bene che sulla decisione di Domenech ha pesato la serie B della Juve, così come ha influito sulle ambizioni degli altri bianconeri francesi, Zebina e Boumsong. Che non sarebbe andato in Nazionale, David l’ha saputo solo giovedì pomeriggio, il giorno in cui è uscita la lista delle convocazioni per la partita di qualificazione agli Europei del 2008 contro la Lituania e per l’amichevole contro l’Austria. Si è trovato un messaggio in segreteria, nel quale Domenech gli annunciava che non lo avrebbe chiamato: meglio, prima, si dedicasse alla Juve, per tornare ai massimi livelli. Quelle parole sono stato l’unico contatto. Lo stesso giorno, invece, è uscita una ricostruzione che citava una telefonata fra il giocatore e il tecnico, e relativo accordo. «Non è così», ha chiarito Trezeguet, che pure, come dieci anni fa, quando esordì con la Francia, ci tiene parecchio a giocare con la maglia della Nazionale: «Certo che spero di giocare gli Europei del 2008, ma se sono penalizzato rispetto ad altri perché la Juve gioca in B, dovrò puntare tutto sul prossimo anno». Probabile, visto che sull’Equipe, Domenech aveva così motivato l’esclusione del centravanti bianconero: «David sta attraversando un periodo un po’ difficile, voglio lasciargli il tempo e risparmiarlo per far sì che ritrovi la serie A con il suo club. A quel punto sarà più sereno e di nuovo al massimo». Se la strada del ragionamento è questa, Trezeguet fa un po’ fatica a camminarci sopra: «Penso di meritarmi rispetto - ha aggiunto con tono pacato - così come lo meritano i miei compagni e la Juve». Se poi quest'amarezza finirà sulla bilancia delle decisioni, a fine anno, si vedrà. Certo non aiuta a solleva l’umore stagionale.TRE BIANCONERI CONVOCATI IN AZZURRO.  Ci sono anche i tre Campioni Del Mondo Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e Mauro German Camoranesi tra i 25 giocatori convocati dal Commissario Tecnico della Nazionale Roberto Donadoni per Italia-Scozia. La sfida si giocherà mercoledì 29 marzo a Bari e sarà valida per la qualificazione ad Euro 2008. I tre azzurri entrano nell’elenco dei convocati di cui fanno già parte Giorgio Chiellini e Raffaele Palladino, chiamati da Casiraghi per l’amichevole Inghilterra-Italia Under 21 di sabato 25 marzo per l’inaugurazione del nuovo stadio di Wembley.FERRARA GOLA PROFONDA: "ALMIRON E' GIA' DELLA JUVE". Ieri Ciro Ferrara, responsabile del settore giovanile, intervenendo nel prepartita di Lazio-Empoli su Sky, si è lasciato scappare quella che lui stesso ha definito «una battuta»su un altro centrocampista: «Almiron? Lo abbiamo già preso». Non è vero, ma è vero che la Juve sta trattando seriamente l'argentino, come ha detto nei giorni passati il presidente Corsi. Questa settimana è all'orizzonte un incontro con il club toscano per definire il prezzo (la richiesta è di 10 milioni) e le contropartite tecniche (Paro o Marchisio). Ma la Juve stringe anche per ottenere il sì del giocatore a cui sono interessate Fiorentina e Palermo.