JUVENTUS

FROSINONE-JUVENTUS 0-2


LA PANTERA SBRANA I CIOCIARII bianconeri espugnano anche il "Matusa" di Frosinone con una bella doppietta di Marcelo Zalayeta e conquistano il quarto successo consecutivo in campionato, issandosi a quota 75 punti in classifica. Ora si attende solo il conforto della matematica per festeggiare il ritorno in serie A. Deschamps soddisfatto della vittoria e della prestazione allontana le voci di mercato: "Il Lione? La mia famiglia sta bene a Torino".
CICLONE ZAZA'.  Ne mancano solo sei alla fine del purgatorio, ma la certezza di tornare in Paradiso arriverà tra qualche domenica. Ormai è solo questione di settimane, poi la Juve potrà festeggiare il ritorno in serie A e dimenticare questo estenuante campionato di serie B. Magari al piano di sopra non succederà quello che si è visto in questi giorni a Frosinone, con la squadra bianconera accolta da un migliaio di tifosi fin dall'uscita dell'autostrada e festeggiata sotto l'albergo, però la Juve si sentirà al suo posto. E' finita 2-0 al Matusa, uno stadio in festa all'inizio (prima volta della Juve a Frosinone) e un po' abbacchiato alla fine per la terza sconfitta di fila. Una vittoria firmata da Zalayeta, il panterone che quando Deschamps chiama si fa trovare sempre pronto. Il tecnico bianconero sceglie il turnover e fa riposare molti big, basta vedere la panchina per accorgersi di quanto lunga sia la panchina della Juve: al fianco di Birindelli e Mirante, ci sono Chiellini, Trezeguet, Del Piero e Bojinov. Il Frosinone è quello delle ultime settimane, l'appuntamento è importante e Iaconi non cambia di una virgola lo schieramento. Davanti c'è la coppia Margiotta-Castillo, un po' più indietro Lodi. Ovviamente la partita la fa la Juve, Nedved ha subito una palla buona ma fa cilecca, Zappino deve salvare due volte, prima su Zalayeta e poi su Camoranesi. L'impressione è che basti poco per sbloccare il risultato. Il Frosinone tiene bene, pressa tanto ma spende molto, davanti a Buffon arrivano un paio di palloni pericolosi perché sulle fasce lavorano bene Carboni e Bocchetti. Nulla di più, però, il portierono bianconero non deve mai sporcarsi i guanti. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio. La Juve va subito vicina al gol, il Frosinone osa un tantino di più ma quando arriva nell'area bianconera o sbaglia l'ultimo passaggio o gli attaccanti finiscono in fuorigioco.  Sarà un caso, ma non appena Deschamps toglie Palladino (spento) e inserisce Del Piero, la Juve passa. Zappino conferma di essere un portiere ottimo nelle uscite basse ma pessimo in quelle alte (vedi sabato scorso a Brescia), sbaglia l'intervento, Camoranesi ne approfitta e Zalayeta fa 1-0. La Juve non chiude subito la partita, Iaconi cambia gli attaccanti (Dedic e Di Nardo) ma non va oltre un paio di proteste per alcuni tuffi in area dei suoi.  Quando Zalayeta chiude i giochi in pieno recupero segnando il 2-0, la partita è già finita da un pezzo. La A aspetta solo la matematica. IL TABELLINO DELLA PARTITA - FROSINONE (4-4-2): Zappino, Carbone, Antonioli, Pagani, Bocchetti (44' st Lacrimini), Fialdini, Perra, D'Antoni, Lodi, Margiotta (24' st Di Nardo), Castillo (24' st Dedic). (18 Chiodini, 20 Ischia, 74 Galasso, 2 Cannarsa). All.: Iaconi. JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Zebina, Legrottaglie, Boumsong, Balzaretti, Marchionni (35' st Chiellini), Camoranesi, Marchisio, Nedved, Zalayeta, Palladino (12' st Del Piero). (12 Mirante, 2 Birindelli, 40 Venitucci 9 Bojinov, 17 Trezeguet). All.: Deschamps. ARBITRO: Saccani di Mantova. RETI: nel st 13' e 47' Zalayeta. NOTE: Angoli 4-3 per la Juventus. Recupero: 2' e 3'. Ammoniti: Zebina per proteste; Antonioli e Zalayeta per gioco falloso; Dedic per simulazione. Spettatori: 9.600. GLI ALTRI RISULTATI DELLA B. Ecco gli altri risultati del recupero della 30/a giornata del campionato di calcio di serie B: Arezzo-Cesena 3-0, Bari-Piacenza 1-2, Genoa-Verona 3-1, Modena-Brescia 1-0, Pescara-Spezia 0-2, Rimini-Crotone 1-0, Triestina-Lecce 2-3, Vicenza-Bologna 1-1. Si giocano alle 20,30  Mantova-Treviso e Napoli-Albinoleffe.JUVE PADRONA DELLA CLASSIFICA.  La classifica del campionato di calcio di serie B dopo il recupero della 30/a giornata: Juventus 75, Genoa 67, Napoli 65, Rimini 59, Bologna 57, Mantova 56, Piacenza 56, Brescia 52, Albinoleffe 49, Lecce 48, Cesena 46, Vicenza 43, Frosinone 42, Triestina 42,Treviso 40, Spezia 40, Modena 40, Bari 39, Verona 38, Arezzo 32, Crotone 29,  Pescara 24. Penalizzazioni: Triestina -1, Pescara -1, Arezzo -6, Juventus -9.DESCHAMPS: "CAMPO STRETTO, MA NON ABBIAMO SOFFERTO". Ha scelto il turnover Didier Deschamps e la vittoria contro il Frosinone gli dà ancora una volta ragione, grazie alle due reti del “Panteròn” Zalayeta . "E' difficile fare le scelte – ha detto a Sky Deschamps - perche giochiamo ogni quattro giorni e c'è un agonismo talmente grande che è giusto che tutti i giocatori siano coinvolti. Non è facile lasciare Trezeguet e Del Piero in panchina, lo faccio per non rischiare e distribuire un pò la stanchezza di chi ha giocato solo quattro giorni fa.  Fuori casa non abbiamo mai avuto una partita semplice, forse solo quella di Crotone. Il campo qui è stretto e il Frosinone di oggi non ha nulla a che vedere con quello visto tre giorni fa contro il Brescia. Dobbiamo pensare ad essere pratici, questo è un campo difficile dove anche il Napoli ha sofferto per vincere. Nella seconda parte del match abbiamo gestito la partita forti del gol di vantaggio. Oramai uno che è alla Juventus, che sia giocatore, dirigente o allenatore, sa che durante l'anno si parla tanto non della partita stessa ma di tutto il resto. Peggio di questa estate, dove c'era un casino incredibile, non penso ci sia: adesso mancano sei partite e tutti i giocatori per primi sentono che dobbiamo accelerare. Non dico che non leggano o non sentano le cose che si dicono, ma l'obiettivo è comune. Io alleno una squadra, ma il problema è che quando si gioca ogni tre giorni devo parlare molto di più di quando si gioca una volta a settimana: coi giornalisti provo a rispondere da professionista, a volte va bene a volte meno, dipende anche delle interpretazioni diverse. Sicuramente gli altri sono stanchi e anche noi abbiamo un pò di stanchezza, ovviamente la Juventus ha una certa superiorità tecnica, non ci sono dubbi. A centrocampo ho qualche giocatore che è impiegato fuori ruolo, penso però che da un mese siamo lì e vediamo la linea per raggiungere la serie A e quindi non c'è stato più da scherzare o da mollare per arrivare alla promozione. Da un mese, da quando abbiamo iniziato gli scontri diretti, vedo una concentrazione più alta perchè si vuole chiudere l'annata senza alcun rischio. Raro trovare alleati in questi giorni? Non è vero, non è detto che le scelte fatte in sede di formazione iniziale siano brutte, dipende dal risultato. Dico dall'inizio dell'anno che conto su tutto il gruppo, mi sembra giusto dare importanza a tutti e ripartire la stanchezza". DIDI' NON PENSA AL LIONE: "STO BENE A TORINO".  "E' difficile ignorare la notizia dell'interessamento del Lione perchè c'è gente che mi ha chiamato, ma per ora sto bene qui, la mia famiglia sta benissimo a Torino. Mi fa piacere che loro si siano interessati a me, non so se c'è un fondo di verità, dovreste chiederlo al Lione. Non mi permetterò mai di parlare con altre società perchè sono rispettoso di quello che mi ha dato la Juventus e sto qui per riportare questa squadra in serie A." Deschamps commenta cosi' le voci di un interessamento nei suoi confronti da parte dell'Olympique. "Le distrazioni del mercato e delle voci sul mio conto? Fanno parte del mio mestiere", ha concluso il tecnico. COBOLLI ELOGIA LA DIFESA E VEDE LA SERIE A. Da alcune settimane a questa parte, Giovanni Cobolli Gigli ha indicato negli 80 punti la quota per la promozione. E ora che si avvicina, il presidente inizia a fare i conti. Eccolo ai microfoni di Juventus Channel: "È stata una bella vittoria, sofferta ma meritata. Questi 75 punti cominciano a farci vedere la Serie A, le inseguitrici non mollano e continuano a fare bene, ma noi non dobbiamo guardare quello che fanno gli altri. Sono contento soprattutto per la prestazione della difesa, Boumsong e Legrottaglie hanno dato sicurezza". LA PANTERA TORNA A RUGGIRE.  Il match winner Marcelo Zalayeta a Juventus Channel: "All’inizio abbiamo fatto delle buone giocate ma abbiamo sbagliato un po’ di occasioni, anche per merito del loro portiere. Bisognava sbloccare la situazione, per questo il primo gol è stato importante. Il secondo? Siamo partiti in due contro due, ho deciso di puntare l’uomo e fortunatamente sono riuscito a saltarlo. Ho preferito fare il cucchiaio visto che avevamo calciato troppe volte addosso al portiere".CAMORANESI INFORTUNATO. L’unica brutta notizia da Frosinone arriva dal punto di vista medico. In particolare per le condizioni di Mauro German Camoranesi. Il centrocampista è uscito a metà della ripresa a causa di una distrazione muscolare alla coscia destra la cui entità verrà valutata nelle prossime ore.  Niente di particolarmente grave per Nicola Legrottaglie che ha subito una botta al volto in uno scontro involontario con Boumsong. Il difensore non sembra aver riportato conseguenze, ma verrà comunque sottoposto ad una visita otorinolaringoiatrica. VENITUCCI ELOGIA IL COMPAGNO MARCHISIO. Dario Venitucci ha fatto il suo ingresso in campo nela ripresa, bissando l'ottima prestazione di Lecce: “Siamo contenti di questo successo, ottenuto su un campo difficile. E’ un passo in più verso la promozione. Io e Marchisio coppia centrale giovane? Ormai lui è quasi un esperto...”. LEGROTTAGLIE: "VOGLIO MERITARMI LA CONFERMA". Nicola Legrottaglie ai microfoni di Juventus Channel commenta così la positiva gara col Frosinone: “Ormai non è più una novità uscire acciaccato! Tutti sanno quanto è grosso Boumsong, non è bello prendere una scarpata da lui. Ho perso sangue e mi girava la testa ma non volevo lasciare il campo. Il presidente si è complimentato con noi difensori? Sono contento, io sto cercando di fare bene per meritarmi la conferma. Ma i meriti vanno soprattutto ai nostri campioni per la mentalità e per come si calano ogni volta in queste partite”. ZEBINA SI SCUSA PER L'AMMONIZIONE. Jonathan Zebina commenta positivamente : “Mi dispiace molto per l’ammonizione, ho sbagliato e per questo ho chiesto anche scusa all’arbitro. Questi atteggiamenti surriscaldano gli animi ed è meglio dare serenità. Abbiamo fatto un’ottima partita, su un campo difficile”. MERCOLEDI' LA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI. Ancora nessuna sosta per i bianconeri. Anche dopo la vittoria di Frosinone, la squadra non può tirare il fiato e deve subito riprendere la preparazione in vista del posticipo di domenica sera a Cesena. In programma una seduta mattutina a Vinovo, con inizio alle ore 10.30.