forza juventus

arrivederci grande Nedved


"Dopo otto stagioni (2001-2009)con la Juventus è arrivato il momento di salutare tutti i tifosi, i compagni e la società e ringraziarli per il sostegno ricevuto in questi anni..."Fin dalla prima stagione, in cui contribuisce a far vincere lo Scudetto in rimonta sull’Inter. L’annata 2002/03 è ancora più ricca di soddisfazioni: arrivano un altro tricolore e una finale di Champions League contro il Milan che lui non può giocare per squalifica. Ma ciò non gli impedisce di vincere meritatamente il Pallone d’Oro 2003.Finita l’era Lippi, con Capello allenatore dà il suo contributo per altri due Scudetti vinti sul campo e poi revocati. E’ tra i bianconeri che decidono di legare il proprio nome al club anche durante la parentesi in Serie B e, con le sue prestazioni e i suoi gol, lo riporta prima in A poi nuovamente in Champions League.Quella di domani contro la Lazio, sarà la sua 326ª presenza a cui vanno sommati 65 gol. Numeri che raccontano molto (ma non tutto!) di quello che Pavel Nedved ha rappresentato per la Juventus.La società bianconera ha risposto attraverso una sua nota: "..Nei suoi otto anni in bianconero Nedved ha sempre messo in campo il massimo impegno, dimostrando un attaccamento alla maglia e una dedizione che rimarranno indelebili nella memoria di tutti gli juventini. Di oggi e di domani..".Grazie di cuore grande Pavel!